irregolarita
irregolarità s. f. [der. di irregolare; cfr. lat. tardo irregularĭtas -atis «indisciplina nella condotta»]. – 1. a. Condizione di ciò che è irregolare, nei diversi sign. dell’aggettivo: [...] i., il rapporto tra la differenza della velocità angolare massima e minima in un giro e la velocità angolare media. d. In matematica (oltre al sign. generico e comune) il termine assume in casi particolari un sign. preciso: per es., nella geometria ...
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vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; [...] in considerazione per la misurazione del tempo (v. sole, n. 1 b); meridiano v., quello relativo al Sole vero. n. In matematica, riferito a un enunciato o a una formula di una teoria, è sinon. di corretto, che si può cioè dedurre dalle premesse della ...
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antecedente
antecedènte agg. e s. m. [dal lat. antecedens -entis, part. pres. di antecedĕre «precedere, andare avanti»]. – 1. agg. Che precede: il giorno a.; nel capitolo, nella lezione antecedente. [...] (per es., ramo è l’antecedente di che nella frase manzoniana «Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno»). d. In matematica, in una proporzione a : b = c : d, si chiamano antecedenti i termini a e c (conseguenti sono invece i termini b e d ...
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bilineare
agg. [comp. di bi- e lineare1]. – In matematica, detto di un polinomio plurilineare rispetto a due serie di variabili; con altro sign., corrispondenza b., lo stesso che bilinearità. ...
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crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, [...] , mediante apposito meccanismo, si trasmette al liquido dentro la vasca un moto pulsante attraverso i fori del crivello. 2. In matematica, c. di Eratostene, metodo che permette di individuare i numeri primi inferiori a un dato numero, e che consiste ...
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bilinearita
bilinearità s. f. [der. di bilineare]. – In matematica, caso particolare di plurilinearità riferita a due soli spazî lineari. ...
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quadratico
quadràtico agg. [der. di quadrato2] (pl. m. -ci). – 1. In matematica e nelle applicazioni, relativo all’elevazione a quadrato. È usato in locuzioni di sign. partic., tra le quali: a. Equazioni [...] q., equazioni algebriche di secondo grado, o anche equazioni algebriche di grado potenza di 2, la cui soluzione sia riconducibile a quella di equazioni di secondo grado. b. Forma q., polinomio omogeneo ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare [...] (v. algoritmo), nella frase ilm al-giabr wa l-muqābala «scienza delle riduzioni e comparazioni»]. – 1. Settore della matematica in cui le relazioni aritmetiche sono generalizzate, sviluppate e risolte, sulla base di regole determinate, mediante l’uso ...
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quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, [...] Firenze prima dell’adozione del sistema metrico decimale, equivalente a circa 3406 m2 e suddivisa in 10 tavole. 7. a. In matematica, q. di un numero, il numero che si ottiene moltiplicando il numero dato per sé stesso (a· a = a2): elevare, innalzare ...
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quadratrice
s. f. [der. di quadrare]. – In matematica, curva che, supposta già disegnata sul foglio, permette di rettificare la circonferenza e, per conseguenza, di quadrare il cerchio: la q. di Ippia-Dinostrato. ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla m. applicata compete l’elaborazione di...
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose che riguardano la conoscenza), da cui,...