minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., [...] c. Modo m., quello il cui terzo grado dista dal primo una terza minore (do-re-mi♭-fa-sol-la♭-si). 4. In matematica, l’espressione «minore di» si rende simbolicamente col segno 〈 (cioè a 〈 b significa che a è minore di b). L’avverbio corrispondente ...
Leggi Tutto
pluricorrispondenza
pluricorrispondènza s. f. [comp. di pluri- e corrispondenza]. – In matematica, corrispondenza che intercorre simultaneamente tra più insiemi (che, in particolare, possono essere spazî [...] topologici, varietà algebriche, ecc.), nel senso che ogni punto di un insieme ammette qualche corrispondente in ciascuno degli insiemi rimanenti ...
Leggi Tutto
numeratore
numeratóre agg. e s. m. [der. di numerare; cfr. lat. numerator -oris s. m., che aveva il sign. 1]. – 1. s. m. (f. -trice), raro. Chi numera, chi conteggia, chi calcola il numero di qualche [...] , oscillazioni, ecc.) compiuti da un organo di macchina. N. telefonico, lo stesso che contatore (v.) telefonico. 3. s. m. In matematica, il numero delle unità frazionarie di una frazione: per es., nella frazione 5/10 (che rappresenta il numero che si ...
Leggi Tutto
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema [...] dei numeri e la loro rappresentazione. Originariamente ci si serviva di una n. strumentale, che si valeva di tacche incise su asticelle di legno, di file di ciottoli o di nodi fatti su cordicelle, cui ...
Leggi Tutto
annesso
annèsso agg. e s. m. [part. pass. di annettere; nel sign. anatomico (2 b), è dal fr. annexes]. – 1. agg. a. Unito, congiunto: una casa con a. un bel giardino; i documenti a.; province a., territorî [...] e nucleate, che accompagnano gli articoli dei tubi cribrosi delle angiosperme: hanno varie funzioni non perfettamente chiarite. c. In matematica, il termine è usato per esprimere che un numero, un’equazione, una funzione, ecc., sono collegati a un ...
Leggi Tutto
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, [...] ogni funzione di variabile intera positiva, ossia ogni funzione definita per ogni numero intero positivo. Calcolo n., ramo delle matematiche che ha lo scopo di fornire metodi pratici per la valutazione numerica delle soluzioni di un problema (per es ...
Leggi Tutto
bicontinuo
bicontìnuo agg. [comp. di bi- e continuo1]. – In matematica, continuo nei due sensi; detto di funzione continua che ammetta una funzione inversa anch’essa continua. ...
Leggi Tutto
minuendo
minüèndo s. m. [dal lat. minuendus, gerundivo di minuĕre «diminuire»; propr., «che è da diminuire»]. – Il primo termine nell’operazione matematica di sottrazione, cioè quello dal quale va tolto [...] il secondo termine (sottraendo) ...
Leggi Tutto
sconnessione
sconnessióne s. f. [der. di connessione, col pref. s- (nel sign. 1)]. – 1. non com. Mancanza di connessione; sconnessura: riordinavo le tegole al caso di sconnessioni, di rotture e di pioggia [...] di coerenza, di connessione logica e sintattica: s. di idee, s. di un ragionamento, di un discorso. 3. a. In matematica e, più in partic., in topologia, il fatto di non essere connesso. b. In informatica, mancanza di collegamento tra un’unità ...
Leggi Tutto
sconnesso
sconnèsso agg. [part. pass. di sconnettere]. – 1. Che non è ben connesso, che non forma un tutto unito e compatto: un assito, uno steccato, un tavolo s.; il soffitto era di assicelle di legno [...] s.; dire parole s.; un ragionamento, un periodo s.; strozzato dall’emozione, balbettò qualche frase sconnessa (Verga). 3. a. In matematica, detto di uno spazio topologico (o di un suo sottoinsieme) che non sia connesso (v. connesso, n. 2 c). b ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla m. applicata compete l’elaborazione di...
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose che riguardano la conoscenza), da cui,...