dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, [...] di notevoli d.; corpi a tre, a due, a una d., rispettivamente gli spazî, le superfici, le linee (nell’astrazione matematica si considerano anche spazî con dimensioni superiori a tre: iperspazio a n dimensioni). Al plur., nell’uso com., l’estensione ...
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indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori [...] quegli isotopi radioattivi che vengono introdotti in un materiale o in un organismo per ricavarne determinate informazioni. d. In matematica, nome di particolari funzioni aritmetiche; in partic., i. di Eulero-Gauss, funzione numerica ϕ(m) che dà, per ...
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indicatrice
s. f. [femm. di indicatore]. – 1. In matematica, i., o conica, di Dupin (dal nome del matematico fr. F.-P.-Ch. Dupin, 1784-1873), curva che fornisce una rappresentazione grafica della curvatura [...] di una superficie in un suo punto, e che mette in luce la differenza tra i punti ellittici e quelli iperbolici della superficie. 2. Nella meccanica dei sistemi continui, i. degli sforzi, quadrica che rappresenta ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, [...] con essere si indica un individuo animato, per ente s’intende piuttosto un oggetto inanimato. b. In matematica, oggetto astrattamente considerato, al quale si attribuiscono assiomaticamente determinate proprietà: e. geometrici, il punto, la linea, il ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un [...] sui datori di lavoro, pur concernendo tributi riferibili ai lavoratori. 7. In psicanalisi, sinon. raro di transfert. 8. In matematica, particolare tipo di trasformazione che si ottiene associando a ogni punto P (di una retta, di un piano, di uno ...
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intrinseco
intrìnseco (ant. intrìnsico) agg. [dal lat. intrinsĕcus, avv., «all’interno», comp. di *intrim (affine a intra «dentro») e sĕcus (v. estrinseco)] (pl. m. -ci, ant. o volg. -chi). – 1. Che [...] di riferimento) ma dalla struttura e dalla natura del sistema: momento elettrico i. di un sistema di cariche. d. In matematica, con riferimento a un ente, proprietà i. o interne (in contrapp. a proprietà di immersione), quelle che spettano all’ente ...
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indifferente
indifferènte agg. [dal lat. indiffĕrens -entis, comp. di in-2 e part. pres. di differre «differire» (v. differente); voce coniata da Cicerone per calco del gr. ἀδιάϕορος]. – 1. ant. Non [...] i., di significato neutro, che non include cioè una valutazione positiva o negativa; sono tali le cosiddette voci medie. e. In matematica, si dice i. (o anche neutro), rispetto a una data operazione binaria fra elementi di un insieme, l’elemento e ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione [...] fino ai rami più robusti; è dovuto all’ineguale accrescimento del legno o a radici decorrenti nel tronco. 9. a. In matematica (per un uso fig. della corda dell’arco), segmento che congiunge gli estremi di un arco di circonferenza, o più in generale ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; [...] specifica dei sistemi complessi (v. sistema, n. 1 b), rappresentata in varia forma da quell’insieme di teorizzazioni matematiche, informatiche e scientifiche che taluni caratterizzano con la locuz. scienza della c., per indicare una nuova metodica di ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, [...] autonoma (ho scelto di fare il professionista, perché tengo alla mia indipendenza). 2. Nel linguaggio scient.: a. In matematica: i. di un sistema di postulati, quando ciascuno dei postulati del sistema non è conseguenza dei rimanenti; i. lineare ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla m. applicata compete l’elaborazione di...
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose che riguardano la conoscenza), da cui,...