contrattualizzazione
s. f. Atto e effetto del sottoporre a contratto un rapporto di lavoro. ◆ «gli interventi legislativi [...] appaiono gravemente contraddittori con i principi ispiratori della riforma [...] Sindirettivo. (Stefania Tamburello, Corriere della sera, 1° febbraio 2006, p. 24, Economia).
Derivato dall’agg. contrattuale con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
Già attestato nella Repubblica del 9 settembre 1989, p. 8, Commenti (Massimo Riva). ...
Leggi Tutto
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita [...] , l’imperialismo coloniale e l’egemonia culturale. In partic., n. economico, indirizzo di pensiero mirante a potenziare al massimo le energie economiche della nazione e, a tal fine, favorevole a un largo intervento dello stato nell’economia e all ...
Leggi Tutto
tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, [...] una probabilità diversa da zero di superare una barriera di potenziale anche quando la sua energia è minore del valore massimo della barriera di potenziale; su tale effetto si basa il funzionamento del diodo t., nel quale la profondità della regione ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] dato con f.; si gettò su di lui con tutta la f. che aveva; correre, pedalare a tutta f., sottoponendo le gambe al massimo sforzo (analogam.: spingere il motore a tutta f.; mettere le macchine d’una nave a tutta f., ecc., per indicare in genere il ...
Leggi Tutto
macchia1
màcchia1 s. f. [lat. macŭla]. – 1. Piccola area di colore diverso che interrompe, per lo più guastandolo, il colore uniforme di una superficie: una m. d’unto sulla giacca; una m. d’inchiostro, [...] identificabili nei gruppi; tale numero varia, durante cicli di circa undici anni, da un minimo di poche unità a un massimo di circa un centinaio. M. lunari, le zone più oscure (perché pianeggianti) della superficie della Luna, che ne costituiscono i ...
Leggi Tutto
mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., [...] m., nella psicoanalisi di Erich Fromm (1900-1980), personalità che tende a compiacere gli altri per ottenere il massimo successo. b. non com. Dedito al commercio, fiorente di traffici: popolo m.; regione, paese mercantile. 3. Nelle costruzioni ...
Leggi Tutto
controscalata
s. f. Nel linguaggio borsistico, iniziativa finanziaria che risponde al tentativo di acquisire sul mercato il maggior quantitativo possibile di azioni di un determinato titolo al fine di [...] le gerarchie e i poteri dell’economia. Non deve essere questa la ragione dello scandalo» [Romano Prodi intervistato da Massimo Mucchetti]. (Corriere della sera, 20 luglio 2005, p. 9, Politica) • Alla Frala, in quell’estate del 2005, tra scalate ...
Leggi Tutto
pauropodi
pauròpodi s. m. pl. [lat. scient. Pauropoda, comp. del gr. παῦρος «poco» e πούς ποδός «piede»]. – In zoologia, piccola classe di artropodi tracheati (secondo altri autori, sottoclasse o ordine [...] di miriapodi), lunghi al massimo 2 mm, simili ai millepiedi, che vivono nell’humus e nei suoli umidi, nutrendosi principalmente di ife fungine: hanno corpo molle, tronco composto di 11 segmenti, 9 paia di zampe, antenne bifide e sono privi di ...
Leggi Tutto
verosimiglianza
(o verisimiglianza) s. f. [der. di verosimigliante]. – L’essere verosimile; l’avere apparenza di vero: v. di un racconto, di una invenzione fantastica, di una bugia; avvenimenti di fantascienza [...] dei parametri di una distribuzione di variabili aleatorie in presenza di un campione di determinazioni di tali variabili, metodo di massima v., quello che assume come stima di un parametro quel valore che, inserito nella distribuzione data, rende ...
Leggi Tutto
corporate finance
loc. s.le f. e agg.le inv. In economia, finanza d’impresa: l’insieme dei principi, dei metodi e delle procedure concernenti la gestione delle risorse finanziarie di un’impresa, con [...] finance. (Foglio, 11 novembre 1999, p. 3) • A guidare la «neonata» filiale lussemburghese [di Mediobanca] vanno Massimo di Carlo, capo del corporate finance di piazzetta Cuccia, Stefano Pellegrino, capo dell’equity investments della divisione gruppo ...
Leggi Tutto
màssimo In matematica, m. relativo di una funzione f(x) di variabile reale, definita in un dato intervallo, è il valore presentato dalla funzione in un punto x0 se in un suo intorno la funzione assume sempre valori minori o uguali al valore...
Famiglia romana. Non hanno documentazione certa le pretese origini dai Fabî Massimi di Roma antica richiamate anche dal motto di famiglia Cunctando restituit allusivo a Fabio Massimo "il temporeggiatore". Tuttavia, tracce della famiglia si riscontrano...