lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a [...] rapporto tra Maastricht e Lisbona, ma un nuovo Patto di Stabilità “lisbonizzato” sarebbe auspicabile» [Mario Monti intervistato da Massimo Mucchetti e Danilo Taino]. (Corriere della sera, 30 luglio 2004, p. 3, In primo piano).
Derivato dal toponimo ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia [...] magnetico di particelle. In informatica, M il simbolo del megabyte. In matematica, m e M indicano tradizionalmente il minimo e il massimo di una funzione. In metrologia, m è simbolo del metro (es. 25 m = 25 metri); prefissa ad altro simbolo di un ...
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eccezione culturale
loc. s.le f. Deroga al principio del libero mercato, finalizzata a proteggere l’identità e le specificità di una cultura dal rischio di una progressiva convergenza verso un modello [...] urne di cartone. Ci fu un tempo in cui la Francia denigrava la politica-spettacolo e vantava l’eccezione culturale. (Massimo Nava, Corriere della sera, 21 gennaio 2007, p. 13, Politica).
Composto dal s. f. eccezione e dall’agg. culturale, ricalcando ...
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cresta1
crésta1 s. f. [lat. crista]. – 1. Rossa escrescenza carnosa, a forma dentata, che cresce sulla testa ai gallinacei: la c. del pollo, del gallo, ecc.; per estens., l’escrescenza carnosa sul capo [...] gallo. 10. Nel linguaggio tecn., valore di cresta di una grandezza variabile nel tempo, in un dato intervallo, il valore massimo che la grandezza assume nell’intervallo medesimo: valore di c. di una corrente alternata. ◆ Dim. crestina (in partic., la ...
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ecopunto2
ecopunto2 s. m. Punto ecologico, luogo attrezzato per la raccolta dei rifuti che inquinano l’ambiente. ◆ Il piano differenziato, come spiega Massimo Paolucci che ha lasciato il Comune per il [...] Commissariato di governo, prevede l’introduzione nelle nostre case di due tipi di sacchetto, uno viola e l’altro nero. Nel viola va inserito ciò che è immediatamente riciclabile, dalla carta ai tessuti. ...
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armamento
armaménto s. m. [dal lat. armamenta, neutro pl.]. – 1. L’armare o l’armarsi. Al plur., gli a., l’insieme di quanto concorre alla potenza terrestre, navale o aerea di una nazione (armi e munizioni, [...] bocca da fuoco qualsiasi; l’insieme di armi d’ogni tipo e d’ogni calibro di una nave da guerra: a. principale, di massimo calibro, e a. secondario. b. In marina, il complesso delle operazioni con cui si fornisce a una nave da guerra o mercantile il ...
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cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono [...] l’una nell’isola di Creta, raggiungendo il massimo splendore tra il 19° e il 15° sec. a. C., l’altra nella Grecia continentale (seconda metà del 2° millennio a. C.). ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia [...] dei singoli prezzi non sono infatti proporzionali alla svalutazione della moneta, e l’intervallo tra il minimo e il massimo dà l’ampiezza del ventaglio dei prezzi; a inflazione cessata, una volta raggiunta la stabilizzazione del valore della moneta ...
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retablo
〈retàbℏlo〉 s. m., spagn. [der. di tabla «asse, tavola», che è il lat. tabŭla «tavola»]. – Nella storia dell’arte, tipo di ancona frequente in Spagna a partire dal periodo gotico (e che raggiunse [...] il suo massimo sviluppo, anche nell’America latina, nel periodo barocco, raggiungendo dimensioni colossali), a molti scomparti disposti in più ordini, con incorniciatura architettonica assai elaborata e ricca di figure ed elementi intagliati; a volte ...
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mediomassimo
mediomàssimo agg. [comp. di medio e massimo]. – Nel linguaggio sport., pesi m., una delle categorie in cui sono divisi, in base al peso, i pugili (da 72,575 kg fino a 79,378 kg); in passato, [...] la stessa denominazione era in uso anche per la lotta (nelle due specialità lotta libera e lotta greco-romana) e per la pesistica, per le quali viene ora indicato soltanto il corrispondente limite di peso ...
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màssimo In matematica, m. relativo di una funzione f(x) di variabile reale, definita in un dato intervallo, è il valore presentato dalla funzione in un punto x0 se in un suo intorno la funzione assume sempre valori minori o uguali al valore...
Famiglia romana. Non hanno documentazione certa le pretese origini dai Fabî Massimi di Roma antica richiamate anche dal motto di famiglia Cunctando restituit allusivo a Fabio Massimo "il temporeggiatore". Tuttavia, tracce della famiglia si riscontrano...