celodurismo
s. m. [der. arbitrario della frase «la Lega ce l’ha duro», grido di protesta del partito denominato Lega Nord, con riferimento traslato al carattere «maschio» del partito stesso]. – Nella [...] pubblicistica politica degli anni Novanta, tendenza ad assumere, nelle decisioni della politica, atteggiamenti di brutale radicalità e intransigenza, anche a costo di essere sboccati e volgari ...
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pantolopo
pantòlopo s. m. [lat. scient. Pantholops, comp. aplologico di pan- e gr. biz. ἀνϑόλοψ (v. antilope)]. – Genere di mammiferi artiodattili bovidi, simili ad antilopi, con un’unica specie (Pantholops [...] o in piccoli gruppi, alti alla spalla circa 80 cm, con testa piuttosto grande, rinario peloso, corna presenti solo nel maschio, alte fino a 70 cm, verticali, lievemente lirate, e pelame denso e morbido, biancastro soffuso di giallo, con macchie nere ...
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missipterigio
missipterìgio (o mixipterìgio o missopterìgio) s. m. [lat. scient. mixipterygium, comp. del gr. μῖξις «accoppiamento» e del lat. scient. pterygium «pterigio»]. – In zoologia, organo copulatore [...] del maschio nella maggioranza dei selaci e degli olocefali (detto anche pterigopodio), costituito dalla parte mediale, più sottile e stretta, della pinna pelvica, che risulta divisa in due lobi. ...
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varroa
varròa s. f. [lat. scient. varroa (nome di genere), der. del nome dello scrittore lat. Terenzio Varrone (v. varroniano)]. – Nome comune di un piccolo acaro, proveniente dal sud-est asiatico, che [...] 1,1 mm, scutiforme, sclerificato e rossiccio, zampe terminanti con ventose e apparato boccale pungente-succhiatore; il maschio è più piccolo, tondeggiante e bianchiccio; le uova vengono deposte nelle celle dell’alveare: da quelle fecondate nascono ...
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parooforo
paroòforo s. m. [lat. scient. paroophoron, comp. di para-2 e oophoron «ooforo»]. – In anatomia, organo rudimentale dell’apparato genitale femminile, raramente discernibile nella donna adulta, [...] che si può considerare come l’omologo del paradidimo del maschio; è costituito da un piccolo corpicciolo giallastro annidato nello spessore del legamento largo, formato da piccoli canali chiusi alle due estremità, rivestiti di epitelio vibratile. ...
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fanello
fanèllo s. m. [forse da *faginello, der. del lat. fagus «faggio»]. – 1. Piccolo passeraceo della famiglia fringillidi (Acanthis cannabina), comune in Italia, al margine dei boschi; il maschio [...] adulto, in primavera, presenta un piumaggio di colori sobrî, con un largo spazio sulla fronte e uno sul petto, a forma di ferro di cavallo, di color cremisino; ha voce dolce, piacevole, ed è capace di ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti [...] aree dell’America del Nord; vive in branchi poco numerosi caratterizzati da una struttura sociale gerarchica con un maschio e una femmina dominanti (l’unica coppia che generalmente si riproduce), mentre la caccia, soprattutto ai grandi erbivori ...
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ectocotilizzato
ectocotiliżżato agg. [der. di ectocotilo]. – In zoologia, detto del braccio del maschio di alcuni molluschi cefalopodi, trasformatosi in ectocotilo, cioè in organo di accoppiamento. ...
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ectocotilo
ectocòtilo (o ectocòtile) s. m. [dal lat. scient. Hectocotylus (comp. del fr. hecto- «etto-; cento» e del gr. κοτύλη «cavità, coppa»), nome dato dal naturalista fr. G. Cuvier a quest’organo, [...] , caratterizzato dalle molte ventose, che chiamò perciò Hectocotylus octopodis]. – In zoologia, uno dei bracci del maschio dei cefalopodi trasformato in organo della fecondazione, destinato a trasferire nella femmina le spermatofore; in alcune specie ...
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agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio [...] e femmina), è di uso soprattutto letter. e poet., ed accentua il carattere di timidezza e di mansuetudine che sono attributi dell’animale: poi che la luce è dipartita, Riman tra’ boschi la smarrita agnella, ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. In molti animali il m. è differente dalla...
maschio
Sostantivo; in senso proprio, con particolare forza avvicinato e contrapposto al suo contrario ‛ femmina ', in Cv I IX 5 questi nobili sono principi, baroni, cavalieri, e molt'altra nobile gente, non solamente maschi, ma femmine; in...