maschietto
maschiétto (pop. tosc. mastiétto) s. m. [dim. di maschio]. – 1. Bambino piccolo; neonato di sesso maschile: ha avuto un bel m.; con tono vezzeggiativo e familiare, bambino piuttosto cresciuto, [...] ragazzo: ho visto tuo figlio, si è fatto un bel m.; anche come appellativo generico, rivolgendosi a un bambino: vieni qui, maschietto! 2. Tipo di cardine in uso per battenti leggeri, anche con meccanismo ...
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gonadotropina
s. f. [der. di gonadotropo]. – In fisiologia, ormone che stimola le gonadi, secreto, nei mammiferi, dall’ipofisi anteriore, dalla placenta (g. corioniche) e dall’endometrio (nella cavalla [...] , la liberazione dell’ovulo, la formazione e lo sviluppo del corpo luteo e la secrezione di estrogeni, mentre nei maschi stimola le cellule interstiziali a produrre testosterone; c) l’ormone luteotropo o luteotropina o prolattina, attivo solo nella ...
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serpeggiare
v. intr. [der. di serpe1] (io serpéggio, ecc.; aus. avere). – 1. Muoversi, procedere, strisciando per terra, con movimenti continui ondeggianti o a spirale, come fanno i serpenti; per estens., [...] per le vene (Verga); brividi di febbre le serpeggiavano per la schiena (De Roberto); strideva con l’immagine del maschio italiano grande amante che aveva cominciato a s. nell’immaginario americano (Melania Mazzucco). ◆ Part. pres. serpeggiante, con ...
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mascolinismo
s. m. [der. di mascolino]. – Presenza nella donna di caratteri fisici e psichici proprî del maschio; lo stesso che virilismo. ...
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mascolinizzare
mascoliniżżare v. tr. [der. di mascolino, sull’esempio del fr. masculiniser], non com. – Rendere mascolino (di solito riferito, come soggetto, a una donna): m. i modi, le abitudini di [...] . mascolinizzarsi, acquisire o assumere abitudini e atteggiamenti maschili. In fisiologia, trasformare più o meno completamente in maschio un individuo geneticamente femminile. ◆ Part. pres. mascoliniżżante, anche come agg. e s. m., di sostanze (per ...
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potamocero
potamòcero (o potamocèro o potamochèro) s. m. [lat. scient. Potamochoerus, comp. di potamo- e del gr. χοῖρος «porco»]. – Genere africano di suidi, simili a cinghiali, con l’unica specie Potamochoerus [...] poco denso, privo di lanugine, di colore da quasi bianco a nero, a rosso bruno, con cresta dorsale di setole bianche; il maschio ha un paio di verruche sulle guance e canini molto sviluppati; sono animali di costumi notturni, che vivono in gruppi in ...
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canarino
(region. canerino) s. m. [dalle isole Canarie, donde è originario]. – 1. Uccello della famiglia fringillidi (Serinus canarius), che vive allo stato selvatico nelle Canarie e a Madera; si nutre [...] di semi, di foglie tenere e di frutta succosa; il maschio ha notevoli attitudini canterine. Il canarino selvatico è verde, variegato di grigio e di giallo oro, mentre quello domestico, appartenente a diverse razze, è interamente giallo e ha, in ...
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fagiano
s. m. (f. -a) [lat. phasianus, dal gr. ϕασιανός, propr. «(uccello) del Fasi», fiume della Colchide, storica e mitica regione sulla costa orientale del Mar Nero]. – 1. Nome di varî uccelli gallinacei [...] di monte (Lyrurus tetrix) è un uccello di media statura, che vive nelle boscaglie d’alta montagna, anche sulle nostre Alpi: il maschio adulto è nero lucidissimo, con coda forcuta a lira, la femmina e il giovane sono fulvi. 2. Nome siciliano di varie ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] da stordirmi; anche di animali, la p. di un toro, di un cavallo. In partic., p. sessuale, p. virile, capacità del maschio di avere rapporti sessuali. Nell’ippica, categoria di potenza, una delle categorie di salto nei concorsi, a cui sono ammessi i ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. In molti animali il m. è differente dalla...
maschio
Sostantivo; in senso proprio, con particolare forza avvicinato e contrapposto al suo contrario ‛ femmina ', in Cv I IX 5 questi nobili sono principi, baroni, cavalieri, e molt'altra nobile gente, non solamente maschi, ma femmine; in...