starna
s. f. [da una voce preromana presente in molte lingue romanze]. – Uccello della famiglia fasianidi (lat. scient. Perdix perdix), originario dell’Europa orientale, sedentario e nidificante in Italia, [...] , nutrendosi di vegetali e di insetti: ha piumaggio di colore grigio bruno superiormente e cenerino inferiormente; il maschio presenta una caratteristica macchia scura a ferro di cavallo ventrale. L’uso massiccio di diserbanti e altri pesticidi ...
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orango
s. m. [forma abbreviata di orangutan; cfr. ingl. orang] (pl. -ghi). – Primate antropomorfo della famiglia pongidi (Pongo pygmaeus), detto anche orangutàn o orangutano, diffuso nelle foreste delle [...] eccellente brachiatore, mentre gli arti posteriori sono proporzionalmente assai più corti e deboli; presenta dimorfismo sessuale (il maschio è di dimensioni maggiori) e vive solitario per gran parte dell’anno riunendosi in coppie soltanto durante il ...
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miccia2
mìccia2 s. f. [affine allo spagn. mecha, catal. mecha, fr. mèche, di origine incerta] (pl. -ce). – Nella costruzione navale, estremità inferiore di un albero o di altro elemento strutturale, [...] foggiata a cuneo, in modo da poterla introdurre e fermare nel suo alloggio; è detta anche maschio. ...
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terzino2
terzino2 s. m. [der. di terzo]. – 1. a. ant. o region. Fiaschetto, o misura di capacità, corrispondente alla terza parte di un fiasco, e il suo contenuto: si è bevuto un t. di vino. b. Nome [...] a uno strumento della famiglia dei legni (flauto, clarinetto), intonato una terza minore sopra l’intonazione normale. c. Nell’Italia merid., maschio della capra, non castrato, al secondo e terzo anno d’età. 2. Nello sport: a. Nel gioco del calcio ...
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epicero
epìcero s. m. [lat. scient. Aepyceros, dal gr. αἰπύκερως, comp. di αἰπύς «alto» e -κερως «-cero»]. – Genere di antilopi che comprende una sola specie, l’impala o pala o melampo (Aepyceros melampus), [...] diffusa con 6 sottospecie in prossimità dei corsi d’acqua delle foreste dell’Africa orient. e merid.: ottime saltatrici, hanno forme eleganti e corna, presenti solo nel maschio, lunghe e leggermente a lira. ...
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moscardo
s. m. [der. di mosca; cfr. moschetto2]. – 1. Altro nome com. dello sparviero (lat. scient. Accipiter nisus), anticam. riferito in partic. al maschio, che di solito è più piccolo della femmina. [...] 2. Nell’Italia merid., altro nome del falco cuculo. ◆ Dim. moscardino, usato, senza valore dim., con lo stesso sign. del n. 1 ...
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corredo
corrèdo s. m. [der. di corredare]. – 1. L’insieme degli abiti, della biancheria e degli altri accessorî che una sposa porta con sé nella nuova casa, o una novizia in convento, un collegiale in [...] dell’uomo è di 44 autosomi più una coppia di eterocromosomi sessuali (XX per la femmina e XY per il maschio). 4. ant. Banchetto, convito: cavalieri novelli di Cicilia fecero per amor di lui un gran c. (Novellino). ◆ Dim. corredino, corredo ...
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sileno
silèno s. m. [dal lat. Silenus]. – 1. Propriam. (con iniziale per lo più maiusc.), nome di esseri mitologici della Grecia antica rappresentati in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta [...] anche vanderù e scimmia dalla barba bianca, agilissima e timida, che può raggiungere dimensioni notevoli (circa 90 cm di altezza il maschio): si nutre di gemme, foglie e frutta, e ha una folta pelliccia di colore nero brunastro sul dorso e nelle ...
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bovidi
bòvidi s. m. pl. [lat. scient. Bovidae, der. del lat. class. bos bovis «bove»]. – Famiglia di mammiferi artiodattili ruminanti di grande importanza per l’economia umana; vi appartengono infatti [...] domestici, quali il bue, il bufalo, la capra, la pecora, ecc. Carattere tipico dell’intera famiglia è la presenza di un paio di corna cave, persistenti e prive di ramificazioni, ben sviluppate nel maschio e presenti, a volte, anche nelle femmine. ...
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mosco
mòsco s. m. [lat. scient. Moschus, dal gr. μόσχος «muschio1»] (pl. -chi). – Genere di mammiferi cervidi, diffuso con poche specie nelle regioni montuose dell’Asia centr. e settentr.: di forme robuste, [...] corna, hanno arti posteriori più alti degli anteriori, canini superiori assai lunghi, sporgenti nei maschi, e coda brevissima; il maschio possiede una cospicua formazione ghiandolare, nella regione inguinale, secernente il muschio, sostanza odorosa ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. In molti animali il m. è differente dalla...
maschio
Sostantivo; in senso proprio, con particolare forza avvicinato e contrapposto al suo contrario ‛ femmina ', in Cv I IX 5 questi nobili sono principi, baroni, cavalieri, e molt'altra nobile gente, non solamente maschi, ma femmine; in...