vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. [...] le vergini, le suore, le monache; I’ fui nel mondo v. sorella (Dante); nella liturgia cattolica, benedizione o consacrazione delle v., rito sacramentale della confermazione di suore o monache, attuato ...
Leggi Tutto
protomartire
protomàrtire s. m. e f. [comp. di proto- e martire]. – I primi martirî cristiani; è termine usato sia come appellativo tradizionale di s. Stefano (in tal caso in funzione di attributo: santo [...] Stefano protomartire), sia per indicare i santi morti durante le persecuzioni in età tardoimperiale romana: i p. della Chiesa ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli [...] . Nel linguaggio cristiano dei primi secoli, monumento funerario o iscrizione commemorativa posta sulla tomba di un martire; anche la celebrazione liturgica sulla tomba, con funzione equivalente all’odierna commemorazione. e. Breve monografia erudita ...
Leggi Tutto
cubicolo
cubìcolo (o cubìculo) s. m. [dal lat. cubicŭlum, der. di cubare «giacere, riposare»]. – 1. Nell’antica casa romana, stanza destinata al riposo notturno dei figli e dei membri secondarî della [...] famiglia (il padre e la madre dormivano invece nel tablino). 2. Nelle catacombe, piccola camera sepolcrale, contenente in genere la tomba di un martire, che si apriva ai lati delle gallerie e fungeva anche da cappella. ...
Leggi Tutto
olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», [...] tutto me stesso. 2. agg., letter. raro. Arso interamente, offerto in olocausto: la vittima olocausta (Firenzuola); in senso fig., la città olocausta, la città di Fiume, così soprannominata da G. D’Annunzio nel 1920 (con il sign. di «città martire»). ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che [...] (2500-3000) delle quali due indigene europee; in Italia cresce spontanea solo la palma nana o p. di S. Pietro martire (lat. scient. Chamaerops humilis), che vive lungo le coste tirreniche centro-merid. della penisola, in Sicilia, in Sardegna, ed è ...
Leggi Tutto
succorpo
succòrpo s. m. [comp. di sub- e corpo]. – Ambiente scavato, come la cripta, al di sotto di una chiesa, in prossimità dell’abside e a cui si accede dall’interno dell’edificio (detto anche sottochiesa): [...] vaste che la cripta, e mentre questa talvolta può comprendere il passaggio che conduce alla confessione sotterranea di un martire, il succorpo non serve per raggiungere un luogo storico, ma è considerato luogo di venerazione di un’importante reliquia ...
Leggi Tutto
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti [...] p.; un p. forte, potente, eroico, debole; un p. giovane; i p. civili; p. liberi, schiavi, oppressi; un p. laborioso; un p. martire; un p. di emigranti; il p. dai cinque pasti, gli Inglesi (v. pasto2, n. 1 a). b. Con senso più ristretto, gli abitanti ...
Leggi Tutto
martiropatia
s. f. L’essere disposti a immolarsi in nome di un ideale. ◆ Oggi la «martiropatia», l’idea che Jihad inteso come obbligo del credente e «martirio» coincidano, è largamente diffusa nel mondo [...] ogni anno centinaia di giovani alla ricerca della «morte sacra» in nome della «causa per i diritti di Dio». (Renzo Guolo, Repubblica, 12 maggio 2007, p. 37, Almanacco dei libri).
Composto dal s. m. e f. martire con l’aggiunta del confisso -patia. ...
Leggi Tutto
atteggiare
v. tr. [der. di atto2] (io attéggio, ecc.). – 1. Disporre la persona o parte di questa in modi particolari e con determinate espressioni: ha un modo elegante di a. il busto; a. il volto a [...] a disprezzo. b. rifl. Ostentare una determinata condizione, posare: atteggiarsi a superuomo, a genio incompreso; si atteggia a vittima, a martire; darsi un tono, darsi delle arie, assumere una posa: si atteggia sempre; quando ti atteggi sei ridicolo. ...
Leggi Tutto
Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro che attestavano la verità del cristianesimo,...
MARTIRE (XXII, p. 456)
Arnaldo MOMIGLIANO
Atti dei martiri. - con l'espressione di Acta martyrum si sogliono designare, dopo la pubblicazione della prima raccolta fattane da Th. Ruinart (v., XXX p. 232), i documenti di valore storico - o creduti...