marzocco1
marżòcco1 s. m. [prob. der. del lat. Martius «di Marte», in quanto sembra che l’insegna del marzocco abbia preso il posto della statua di Marte, protettore di Firenze, che, posta all’imbocco [...] del Ponte Vecchio, fu abbattuta dall’alluvione del 1333] (pl. -chi). – Immagine scolpita o dipinta di un leone che, seduto, sostiene con la zampa destra lo scudo col giglio, insegna del comune di Firenze ...
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suovetaurilia
〈suovetaurìlia〉 s. neutro pl. lat., usato in ital. al masch. plur. – In Roma antica, il sacrificio dei tre animali domestici tipici, il maiale (sus), la pecora (ovis), il toro (taurus), [...] offerti a Marte, sia dallo stato sia da privati, a scopo purificatorio; s. rustici erano quelli offerti a Marte, e più tardi a Cèrere, per la purificazione di villaggi e poderi. ...
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serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune [...] come in una morsa, per dolore, emozione profonda; con altra immagine: i cor’, ch’endura e serra Marte superbo e fero [i cuori che Marte rende impenetrabili a sentimenti di umana pietà], Apri tu, padre, e ’ntenerisci e snoda (Petrarca); s. la ...
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ludo
s. m. [dal lat. ludus]. – 1. a. Gioco, esercizio, spettacolo. La parola è usata soprattutto, al plur., con riferimento ai pubblici spettacoli dell’antica Roma: l. scenici, l. circensi, l. secolari, [...] le battaglie, o gli esercizî militari: Perché non dell’Aonie Seguivi, incauta, l’arte, Ma i l. aspri di Marte? (Foscolo). 2. Col sign. generico di gioco è ant. o letter. raro: Ero, fanciullo, il primo in ogni ludo (Saba); talora usato con tono scherz ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per [...] un ben determinato insieme di compiti scientifici o tecnici: m. lunare, per ricerche riguardanti la Luna; m. a Marte, m. a Giove (o su Marte, su Giove), m. interplanetaria, ecc.; spesso con denominazioni particolari: m. Apollo, m. Viking, ecc. c. Il ...
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pianeta
1. MAPPA Un PIANETA è un corpo celeste che non splende di luce propria ma è illuminato dal Sole o da un’altra stella attorno alla quale si muove, descrivendo una curva chiusa (l’orbita) di forma [...] più o meno ovale; nel Sistema Solare vi sono sette pianeti oltre alla Terra: Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno (Plutone, che fino a qualche anno fa era considerato anch’esso un pianeta, è stato recentemente declassato ad ...
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muskiano agg. Che appartiene all’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese Elon Musk; che è caratteristico dell’attività, del modo di pensare e di comportarsi di Elon Musk. ◆ Accanto agli ascensori [...] non apprezzi abbastanza ciò che Elon sta facendo per l'umanità. Lanciare razzi riutilizzabili nello spazio, voler conquistare Marte e così via sono cose che ispireranno intere generazioni»). (Riccardo Staglianò, Repubblica.it, 11 settembre 2020, Il ...
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sanguineo
sanguìneo agg. [dal lat. sanguineus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. poet. Sanguigno, insanguinato: dal dì ch’empia licenza e Marte Vestivan me del lor s. manto (Foscolo). 2. ant. Consanguineo, [...] come aggettivo e come sostantivo ...
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armilustrio
armilùstrio s. m. [dal lat. armilustrium, comp. di arma «armi» e tema di lustrare «purificare»]. – Cerimonia religiosa dell’antica Roma, che aveva luogo il 19 ottobre sull’Aventino, e consisteva [...] essenzialmente nella purificazione, ad opera dei sacerdoti Salî, delle armi sacre di Marte. ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. Non solo infatti in molte città italiche...
MARTE (Mars, Marspĭter)
Giulio Giannelli
Una delle maggiori divinità venerate dai Romani, appartenente a quel gruppo di dei chiamati indigetes e considerati come legati alle origini stesse della loro religione e distinti perciò dalle divinità...