etno-chic
agg. inv. Relativo a uno stile d’abbigliamento ricercato, guarnito da elementi etnici. ◆ Nicola Daniele, produttore marchigiano di accessori etno-chic da cui si riforniscono molti stilisti [...] per le sfilate, aprirà a ottobre uno show room nel deserto, a Chichaoua, Marocco, (Foglio, 27 settembre 1999, p. 2) • Protagonista il marrone per capi etno-chic e il daino, utilizzato per gonne traforate e asimmetriche. (Padania, 3 ottobre 2001, p. ...
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euromediterraneo
agg. Relativo agli Stati che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. ◆ Avviato con la costituzione del centro per la promozione delle piccole e medie imprese nello spazio euromediterraneo, [...] gli americani ad aggiudicarsi. Un punto segnato dalla Francia nella competizione con Madrid, che pure guarda al Marocco come un interlocutore privilegiato […]. Sullo sfondo il grande progetto euromediterraneo, che creerà un corridoio di comunicazione ...
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tarantola
taràntola (non com. taranta) s. f. [etimo incerto; alla formazione della parola deve aver concorso il nome della città di Taranto]. – 1. Nome comune di una specie di ragni della famiglia licosidi [...] (Lycosa tarentula), diffuso in Dalmazia, Spagna, Marocco e in Italia meridionale: misura anche più di 3 cm di lunghezza, ha zampe lunghe e robuste, dorso grigio variegato di nero e di fulvo, ventre di color arancio con una grande macchia nera. La ...
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magrebino
(o maghrebino) agg. e s. m. (f. -a). – Che appartiene o si riferisce al Magreb (arabo al-Maghrib), cioè all’Africa nord-occidentale: il territorio m.; dialetti m., gruppo di dialetti arabi [...] dell’Africa settentrionale, tra la Libia e il Marocco, cui appartengono il libico, il tunisino, l’algerino, il marocchino e il dialetto parlato nella Mauritania; abitante o nativo del Magreb. ...
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gerboa
gerbòa s. m. [dall’ingl. jerboa, che è dall’arabo yarbū῾o giarbū῾; cfr. gerbillo], invar. – Roditore della famiglia dipodidi (Jaculus orientalis) che vive in Marocco e Israele: è il «topo saltatore» [...] del deserto, già noto agli antichi e ricordato nella Bibbia ...
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acheuleano
agg. e s. m. – Cultura preistorica del periodo paleolitico inferiore, che prende il nome dalla località di Saint-Acheul presso Amiens in Francia; diffusa in Europa, Africa e Asia sud-occidentale, [...] è caratterizzata da amigdale di forma abbastanza regolare, e da industria su scheggia. Resti umani di questa cultura sono stati rinvenuti in Inghilterra, in Algeria e in Marocco, e sono stati riferiti al tipo pitecantropiano. ...
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negriero
negrièro agg. e s. m. [der. di negro]. – 1. agg. Che concerne la tratta dei negri, o degli schiavi in genere: traffico n.; nave n., nave usata per il trasporto degli schiavi negri dagli imbarchi [...] delle coste occidentali dell’Africa (dal Marocco alla Guinea) agli approdi americani. 2. s. m. a. In origine, chi esercitava la tratta dei negri, e, per estens., mercante di schiavi in genere. b. In senso fig. (anche scherz.), datore di lavoro, ...
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hascisc
hascìsc 〈aššìš〉 (o hascìsc’, scritto anche ascìsc o ascìsc’; frequente inoltre la grafia ingl. hashish, che rappresenta la traslitterazione semplificata della voce araba) s. m. [adattam. fonetico [...] . «erba secca»]. – Sostanza stupefacente, di larghissima e antica diffusione, prodotta e consumata tradizionalmente spec. in Afghanistan, Marocco, Pakistan, Libano, India e Nepal, e a partire dagli anni ’70 del Novecento diffusa anche nell’America ...
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merino
s. m. e agg. [dallo spagn. merino, forse der. dal nome dei Merinidi, dinastia musulmana arabo-berbera (arabo Banū Marīn) che regnò sul Marocco nei secoli 13°-15°]. – 1. Razza di pecore famose [...] nel mondo per la loro lana: originarie dell’Africa, furono introdotte in Australia, dove si svilupparono con ritmo prodigioso; hanno testa grossa, corna (assenti nelle femmine) a base larga e doppia spirale, ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma [...] di calotta appiattita, quello turco a tronco di cono con fiocco di cordoncini neri o blu. Di questo secondo tipo è il fez cremisi con nappa azzurra dei bersaglieri, quello nero usato dagli arditi durante ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; a N si affaccia sul Mediterraneo e a NO,...
MAROCCO (Marrakech; ar. Marrākush; A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Nello PUCCIONI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Georges MARCAIS
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Città capitale del Marocco meridionale,...