qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] , oggetti e situazioni: q. di una merce, di un prodotto, di un materiale, e assol., con valore positivo, un tessuto, un vino, un marmo di q., di alto pregio; un tipo di lavoro per cui conta più la q. che la quantità; considerata la q. del vivere e de ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili [...] , ecc. b. Qualunque alterazione fisica o chimica di sostanze o materiali varî: le malattie del vino, del legno, del marmo. 3. In senso fig., condizione che altera il benessere psichico di una persona apportandovi turbamento, angoscia, sofferenza: m ...
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smerigliato
s. m. [part. pass. di smerigliare]. – 1. Lavorato, levigato con lo smeriglio: mattonelle di marmo smerigliate; reso traslucido per mezzo della smerigliatura: vetro s. (v. vetro); una boccetta [...] di cristallo s., dove i sali inglesi parevano rinchiusi in una brillante prigione (Serao); tappo s., tappo di vetro lavorato a smeriglio nella parte che entra nel collo della bottiglia, per aumentarne ...
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iscrizione
iscrizióne (meno com. inscrizióne) s. f. [dal lat. inscriptio -onis, der. di inscribĕre «iscrivere»]. – 1. a. Qualsiasi scritta, incisa nella pietra, nel marmo, nel metallo, fusa nel bronzo, [...] ecc., o scolpita su un monumento, per memoria di persone o di avvenimenti, come dedica, intitolazione, ecc. (ha quindi sign. generico che comprende epigrafi, epitaffî, ecc., e anche le leggende delle monete): ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente [...] sacra, spesso racchiusa dentro una caratteristica inquadratura architettonica; può anche essere costituita da una lastra di pietra o di marmo scolpita, o da una lastra di metallo, spesso prezioso, lavorata a sbalzo, a cesello, e sim.; è posta ...
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tebaico
tebàico agg. [dal lat. Thebaicus, gr. Θηβαικός] (pl. m. -ci). – Della città di Tebe in Egitto; è forma meno com. di tebeo (mentre tebano è più propriam. riferito a Tebe di Beozia), ma è forma [...] esclusiva nelle espressioni: marmo t., denominazione romana (Thebaicum marmor, Thebaicus lapis) del porfido rosso antico, che veniva importato dall’alto Egitto, dove c’era un’importante cava nella Tebaide; e tintura t. (o estratto t.), preparazione ...
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piastrella
piastrèlla s. f. [dim. di piastra1]. – 1. a. Piccola pietra di forma piatta e tondeggiante; in partic., la pietra piatta che si lancia per gioco sulla superficie dell’acqua, facendovela rimbalzare [...] in su le spalle da colui che perdea (Sannazzaro). 2. Elemento di materiale vario (maiolica, porcellana, gres, vetro, marmo artificiale, metallo smaltato, plastica, ecc.), quadrato, rettangolare o poligonale, adoperato per rivestimenti murarî o per ...
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tecchiaiolo
tecchiaiòlo s. m. [voce locale, der. del lucchese tecchia «roccia»]. – Operaio che nelle cave di marmo apuane ha l’incombenza di sorvegliare il fronte di cava e il suo ciglio superiore eliminandone [...] i massi pericolanti che cadendo potrebbero causare infortunî; legato saldamente a una corda, viene calato lungo le pareti per raggiungere i blocchi da distaccare ...
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piastriccia
piastrìccia s. f. [der. di piastra1] (pl. -ce). – La superficie lungo la quale si distaccano i blocchi nelle cave di marmo. ...
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vestire
v. tr. [lat. vĕstīre, der. di vestis «veste»] (io vèsto, ecc.). – 1. a. Mettere le vesti indosso (ad altri): v. il bambino, v. i ragazzi con gli abiti della festa; v. la bambola; nell’uso letter., [...] tuoi colli (Foscolo); conferire aspetto: v. di forma sonante concetti comuni; tu che ardisci in terra Vestir d’eterna giovinezza il marmo (Foscolo, al Canova). Con sign. generico, dare, attribuire, creare (con il compl. oggetto di ciò che si dà o si ...
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In senso ristretto e dal punto di vista petrografico, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto una struttura cristallina, a grana piuttosto uniforme più o meno grossa, in modo da presentare l’aspetto...
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli da mm 0,2 a 0,5), talora definita come...