saraceno
saracèno (ant. o pop. saracino) agg. e s. m. [dal lat. Saracenus, gr. Σαρακηνός]. – 1. s. m. (f. -a) Denominazione generica degli Arabi nel medioevo cristiano, originariamente forse nome di [...] e in Sicilia: Avendo guerra presso a Laterano, E non con Saracin né con Giudei (Dante); Ne li ripari entrò de’ Saracini Marfisa con Ruggiero a salvamento (Ariosto). 2. Come agg.: a. Appartenente o relativo ai Saraceni: in casa d’una bonissima donna ...
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succinto
(ant. soccinto) agg. [dal lat. succinctus, part. pass. di succingĕre «cingere di sotto»; il valore fig. è già nel lat. succinctus, per estens. del sign. di «spedito» riferito a persona che ha [...] sollevata all’estremità: tenere la tunica, la veste s.; anche, di persona che ha la veste succinta: In abito succinta era Marfisa (Ariosto); si volse Agile come in cielo Ebe succinta (Foscolo); o della parte del corpo dove è legata la cintura: la ...
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scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne [...] presenterà una sc. delle sue canzoni più applaudite; scelta di temi di versione per i licei. Letter. e raro di persone: Marfisa ... e Ruggiero, Ch’eran la scelta e ’l fior d’ogni guerriero (Ariosto). 3. Nella teoria degli insiemi, assioma della sc ...
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serpentino1
serpentino1 agg. [dal lat. tardo serpentinus, der. di serpens -entis «serpente»]. – 1. Di serpente, proprio dei serpenti, o simile a quello dei serpenti: Marfisa l’occhio serpentino Di doglia [...] volse e di superbia pieno (Berni); denti s., sottili e aguzzi; procedere con andamento s.; moti, movimenti s.; il corpo conservava un’elasticità s. (Palazzeschi); e fig.: lingua s., malèdica. 2. Di colore ...
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ciuffare
v. tr. [der. di ciuffo]. – Lo stesso, ma meno com., che acciuffare, afferrare, prendere rapidamente e con forza: Marfisa ... Lo ciuffò ne la gola (Ariosto). ...
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torneamento
torneaménto (anche torniaménto) s. m. [dal fr. ant. torneiement (mod. tournoiement), der. di torneier «torneare»], ant. – Torneo, partecipazione a un torneo: l’altra [festa] fu uno torniamento [...] e in lotte Rendon le membra vigorose e dotte (T. Tasso); Con l’elmo in capo al torniamento vanno Bradamante e Marfisa (G. Gozzi); fedire un torneamento, fedire torneamenti, partecipare a un torneo, combattere in tornei: sia per voi chesto in grazia ...
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sferrare
v. tr. [der. di ferro, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sfèrro, ecc.). – 1. a. Togliere i ferri dagli zoccoli di cavalli, muli, asini, ecc.; anche come intr. pron., sferrarsi, perdere i ferri: [...] o dalle catene che lo trattenevano, cfr. scatenarsi): sferrarsi contro un avversario; Una furia infernal quando si sferra Sembra Marfisa (Ariosto). b. Tirare, scagliare con rapidità e con grande impeto: s. un calcio, un pugno; per estens., s. un ...
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plaustro
plàustro s. m. [dal lat. plaustrum]. – 1. Nell’antica Roma, carro da trasporto prima a due poi a quattro ruote. 2. Nell’uso letter., carro, in genere: Come guardia lasciata lì del plaustro [= [...] (Dante); e con riferimento alla costellazione del Gran Carro, cioè l’Orsa Maggiore: da la porta d’austro [= meridionale] Entrò Marfisa; ... E vide poi di verso il freddo plaustro [= dalla parte in cui si trova il carro dell’Orsa, quindi dalla porta ...
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Donna guerriera, personaggio dei poemi di M.M. Boiardo e di L. Ariosto; è invenzione di Boiardo, che la dice nata, gemella di Ruggiero, da Ruggiero di Risa e Galaciella.
Nell'Orlando innamorato (1483-95) Marfisa fa voto di non deporre le armi...
ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo V, aveva sposato Maria Cardona, marchesa...