spartire
v. tr. [der. di partire «dividere», col pref. s- (nel sign. 6)] (io spartisco, tu spartisci, ecc.). – 1. Dividere, e spec. dividere in parti, per distribuirle: s. la preda, il bottino; s. il [...] avere con esso alcun rapporto: la cosa era come tra due potentati, i quali non abbiano nulla da s. tra loro (Manzoni). 2. tosc. S. una parola, scambiare poche parole con qualcuno, chiacchierare: i vecchi Spartendo tra due passi una parola (Pascoli ...
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muto
agg. [lat. mūtus, voce derivata da una radice onomatopeica mu che, come il gr. μῦ-, riproduceva la formazione di suoni inarticolati prodotti a bocca chiusa]. – 1. a. Di persona che non può fare [...] carta quella conversazione, con parole mute, fatte d’inchiostro ... son di parere che [il lettore] non se ne curi molto (Manzoni); che non trova espressione: immensa doglia muta Nel cor tremante (Alfieri); un m. dolore; m. ammirazione; una m. ma ...
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scontare
v. tr. [der. di conto, col pref. s- (nel sign. 4), propr. «detrarre dal conto»] (io scónto, ecc.). – 1. Detrarre da un conto, da un importo: sulla spesa totale posso scontarvi il dieci per cento; [...] , prima o poi, dovranno s. le atrocità commesse durante l’occupazione; anche del male commesso da altri: Ermengarda, secondo il Manzoni, scontò con la propria sofferenza le colpe della sua dinastia e del suo popolo; Cristo ha scontato sulla croce il ...
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innalzare
(letter. inalzare) v. tr. [comp. di in-1 e alzare]. – 1. a. Levare in alto o più in alto, spingere o tirare verso l’alto: i. un peso; i. il piano di sostegno; i. un’insegna; in queste accezioni, [...] pensiero, lo spirito, l’anima a Dio; i. canti, lodi di ringraziamento; Cessa il compianto: unanime S’innalza una preghiera (Manzoni). b. Portare a un grado maggiore d’intensità: i. la voce o il tono della voce; i. la tensione elettrica, accrescerne ...
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cerziorare
v. tr. [dal lat. tardo certiorare, che corrisponde al class. certiorem facĕre «informare»] (usato quasi esclusivam. nell’inf. e nei tempi composti col part. pass.), non com. – Informare in [...] consapevole dell’importanza dell’atto giuridico che compie. Nel rifl., accertarsi: il signor podestà, dopo essersi umanamente cerziorato che il soggetto non era tornato in paese ... (Manzoni). È voce del linguaggio curialesco (nell’esempio citato ...
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rodere
ródere v. tr. [lat. rōdĕre] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso). – 1. a. Staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido e in genere molto duro: rodeva un [...] ; Di dì in dì, d’ora in ora Amor m’à roso (Petrarca); ho qui qualche cosa che m’opprime, che mi rode (Manzoni); nel rifl., rodersi dalla bile, dalla gelosia, per il livore, ecc.; Qual animal di stizza par si roda (Poliziano); anche assol.: era rimaso ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. [...] , la Madonna: Vergine madre, figlia del tuo figlio (Dante); O Vergine, o Signora, o Tuttasanta, Che bei nomi ti serba ogni loquela! (Manzoni); la V. Maria; Maria V.; la santissima V.; la V. benedetta; la V. dei sette dolori; il culto della V.; in ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] allegro, melanconico, o rustico, scontroso, ecc.; come stesse di dentro, s’intenderà meglio, quando avrem detto qualche cosa del suo naturale (Manzoni); pure convien dire che fossi di buon n., poiché non mi venne mai l’idea di mal fare (I. Nievo). b ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] certo a lui dirne male; quando combinano qualche pasticcio, tocca a me poi rimediare; lo so anch’io che tocca a pensarci a me (Manzoni); nel gioco e in varie altre circostanze: a chi tocca?; ora tocca a te; sotto a chi tocca!; fare a chi tocca, fare ...
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grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio [...] ; debiti, guadagni g.; g. spese; una g. multa; lavoranti, attirati negli stati vicini da promesse, da privilegi e da g. paghe (Manzoni). i. In confronto (per lo più sottinteso) ad altra cosa analoga di minore grossezza: dito g., l’alluce e, meno com ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per la successiva letteratura, che costituì inoltre l'esito...
Attrice (n. Padova 1745 circa), primeggiò in ogni genere per talento drammatico e intelligenza e fu acclamatissima a Livorno (1766) e a Venezia (1768-74). Si ritirò nel 1774; aveva sposato (1762) il comico G. B. Manzoni.