leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] parlava italiano con l. accento straniero. Debole, moderato, di poca forza o intensità: dà una voce leggiera leggiera al pescatore (Manzoni); una l. pioggia, un vento l.; un l. urto; una l. scossa di terremoto; sigaretta l.; purgante l., blando; vino ...
Leggi Tutto
trottare
v. intr. [dal germ. trottōn] (io tròtto, ecc.; aus. avere). – 1. Di cavallo, andare di trotto: feci t. il cavallo fino alla villa. Per estens., riferito al cavaliere: ho trottato per tre buoni [...] verso Castel Guiglielmo (Boccaccio); Renzo prende in fretta dall’altra parte, e, rasentando il muro, trotta innanzi verso il ponte (Manzoni). Per estens., fam., operare in modo più svelto del consueto, spec. con riferimento al ritmo del lavoro, di un ...
Leggi Tutto
errante
agg. [part. pres. di errare; nel sign. 2, calco del fr. errant, part. pres. dell’ant. errer «camminare», der. di erre «viaggio», che è il lat. iter]. – 1. Che erra, che va qua e là (anche con [...] (contrapp. alle stelle fisse). Detto dell’occhio, della mente, del pensiero: Brilla nel guardo errante Di chi sperando muor (Manzoni); Ove l’errante fantasia mi porta (Foscolo). 2. Che cammina senza posa; con questo senso, solo nelle locuz. ebreo ...
Leggi Tutto
accattabrighe
s. m. e f. [comp. di accattare e briga], invar. – Chi per sua natura va in cerca di brighe o di litigi (è forma meno com. di attaccabrighe): mi buscherei anche dell’inquieto, dell’imbroglione, [...] dell’a. (Manzoni). ...
Leggi Tutto
ingolfarsi
v. intr. pron. [der. di golfo] (io m’ingólfo, ecc.). – 1. a. non com. Del mare, spingersi, internarsi dentro la terra formando un golfo: in quel tratto di costa, il mare s’ingolfa profondamente. [...] col pensiero sull’una o sull’altra di queste cose, s’ingolfava tutto nella rabbia, e nel desiderio della vendetta (Manzoni). Talora usato anche come trans., con valore causativo: ingolfare la famiglia nei debiti. 2. Con riferimento a motori, non ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] , c’eran pure alcuni più di s. freddo, i quali stavano osservando con molto piacere, che l’acqua s’andava intorbidando (Manzoni); conservare, mantenere il s. freddo; non gridavano, non perdevano il s. freddo (Ottieri); mostrare s. freddo; e come ...
Leggi Tutto
accattare
v. tr. [lat. mediev. accaptare, comp. di ad- e captare, intensivo di capĕre «prendere»]. – 1. Cercar di ottenere in dono o in prestito, per lo più chiedendo con insistenza o con servilismo: [...] : a. idee da altri; a. scuse, pretesti; a. brighe, impicci; bisogna che vada accattando guai per sé e per altri (Manzoni). Anticam. anche per il semplice ottenere, ricevere: incontenenza Men Dio offende e men biasimo accatta (Dante). 2. Chiedere in ...
Leggi Tutto
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, [...] oppure il comando stesso in quanto viene esercitato, o l’atto del comandare: il concitato imperio, E il celere ubbidir (Manzoni); la pratica della navigazione, l’abitudine dell’i., l’esperimento della propria autorità (D’Annunzio); più raram., ordine ...
Leggi Tutto
tirata
s. f. [der. di tirare]. – 1. L’azione, il fatto di tirare una sola volta, con una certa forza: dare una t. alle briglie, al campanello; una t. (o una tiratina) d’orecchi, soprattutto nel sign. [...] una t. (in auto); il territorio bergamasco non era tanto distante, che le sue gambe non ce lo potessero portare in una t. (Manzoni); finirò il lavoro in una t. sola; per terminare il libro mi ci vorranno ancora due o tre tirate. b. Nel linguaggio ...
Leggi Tutto
pasticca
s. f. [der. di pasta]. – 1. Lo stesso che pastiglia (dolce o medicamentosa), rispetto a cui è forma più pop.: pasticche di menta, di zucchero d’orzo; pasticche per la tosse; e con il sign. ant. [...] di pastiglia profumata: i più tenevano da una mano un bastone, ... dall’altra pasticche odorose (Manzoni). 2. estens. a. Grossa pietra lavorata o anche corallo intagliato legati in un anello di solito a cerchio sottile (detto appunto anello a ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per la successiva letteratura, che costituì inoltre l'esito...
Attrice (n. Padova 1745 circa), primeggiò in ogni genere per talento drammatico e intelligenza e fu acclamatissima a Livorno (1766) e a Venezia (1768-74). Si ritirò nel 1774; aveva sposato (1762) il comico G. B. Manzoni.