ammutolire
v. intr. [der. di mutolo1] (io ammutolisco, tu ammutolisci, ecc.; aus. essere). – Diventare muto, perdere la favella: è ammutolito quasi all’improvviso. Più spesso estens., con senso attenuato, [...] parola per un certo tempo: a. per la rabbia, per lo spavento; a quel rimprovero ammutolì; Renzo ammutolisce, diventa piccino piccino (Manzoni); l’animo teso dei marinai Che ammutoliscono al sollevarsi dell’onda (A. Anedda); e per dimostrare sorpresa ...
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soqquadro
s. m. [dalla locuz. sotto squadro; propr., lo scompiglio che si produce levando un elemento che serva di sostegno all’angolo d’un muro o d’altra struttura]. – 1. Grave disordine, scompiglio. [...] : quello scandalo ha messo a s. tutta la città. 2. Raro con sign. concr., aspetto che presenta un luogo in cui tutto sia stato messo sottosopra: la gente era già molto diradata, dimodoché [Renzo] poté contemplare il brutto e recente s. (Manzoni). ...
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due
(ant. duo, dòi, duòi [talora anche declinati, con il femm. due, dòie, duòie]; ant. e pop. tosc. dua, e in posizione proclitica du’) agg. num. card. [lat. duo, femm. duae], invar. – 1. a. Numero formato [...] ; una delle due: o si riesce subito o non si riesce più; [Renzo] stette un momento tra due, se dovesse continuare il suo viaggio, o andar prima in cerca d’Agnese (Manzoni). 2. fam. Con valore indeterminato, per indicare piccola quantità: debbo dirti ...
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lontananza
s. f. [der. di lontano]. – 1. a. L’essere, il trovarsi lontano, cioè a lunga o relativamente lunga distanza, di un luogo da altro luogo o da un punto di riferimento: la costa era poco visibile [...] , ... a divenire innamorata mi sono lasciata trascorrere (Boccaccio); la l. di Renzo, senza nessuna probabilità di ritorno, ... le parve ora una disposizione della Provvidenza (Manzoni); anche, il tempo, il periodo in cui si è lontani (come sinon ...
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concertare
v. tr. [dal lat. concertare «gareggiare», comp. di con- e certare «lottare, contendere»] (io concèrto, ecc.). – 1. Stabilire, preparare un’azione, un’impresa o altro, di comune accordo fra [...] : c. un programma d’azione; hanno concertato una truffa ai suoi danni; Renzo ... concertò con le donne, o piuttosto con Agnese, la grand’operazione della sera (Manzoni). Nell’intr. pron., accordarsi insieme per fare qualche cosa: si sono concertati ...
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significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, [...] efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando il notaio, con un viso molto s. (Manzoni); uno sguardo s.; a volte anche il silenzio può essere significante (in questo sign., oggi è più com. l’agg. significativo). Anche di cosa che ha significato, cioè ...
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gala2
gala2 s. f. [dallo spagn. gala, che è prob. dal fr. ant. gale (v. la voce prec.)]. – 1. a. Lusso, eleganza ostentata o sfarzosa, con accezioni partic. nelle varie espressioni: essere in g., mettersi [...] g., indossare gli abiti delle grandi occasioni: Renzo ... comparve davanti a don Abbondio, in gran g., con penne di vario colore al cappello, col suo pugnale del manico bello, nel taschino de’ calzoni (Manzoni); far g., fare festa, spec. quando in ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia [...] che racconterebbe alle donne, e Renzo, a render conto de’ c. presi (Manzoni); spec. frequente la locuz. avv. di concerto, d’accordo, insieme, contemporaneamente: hanno fatto le cose di c.; dovreste agire di c. con noi; trovandosi le schiere divise, ...
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zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante [...] !, le z.!, fossi matto!, neanche per sogno!: «Le zucche!» rispose questo [Renzo]: «sapete che diavoli d’occhi ha il padre: mi leggerebbe in viso ... che c’è qualcosa per aria» (Manzoni). 2. fig., scherz. o spreg. Testa (per somiglianza di forma): Ed ...
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factotum
factòtum s. m. [comp. del lat. fac (imperat. di facĕre «fare») e totum «tutto»]. – Chi, in un’azienda, in una comunità, e in genere in un luogo di lavoro, adempie i più diversi incarichi, o, [...] male inteso, si occupa di tutto, facendo o pretendendo di fare tutto lui: Renzo, come giovane di talento, e abile nel mestiere, era, in una fabbrica, di grande aiuto al f. (Manzoni); sono il f. della città (nel Barbiere di Siviglia di G. Rossini). È ...
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Esploratore italiano (Milano 1852 - Roma 1918), nipote di Alessandro. Compì un viaggio in Marocco, con G. Adamoli, nel 1876 e tentò di aggregarsi, senza riuscirvi, alla spedizione di A. Cecchi e S. Martini Bernardi nello Scioa. Successivamente...
Personaggio letterario del romanzo I promessi sposi di A. Manzoni.
Renzo è un giovane semplice, che sta per sposare Lucia, quando il signorotto locale, don Rodrigo, per scommessa fa impedire il matrimonio, minacciando don Abbondio, che avrebbe...