occorrente
occorrènte s. m. e agg. [part. pres. di occorrere]. – 1. s. m. a. letter. Con valore neutro, ciò che capita, ciò che è successo: confidare a Renzo l’o., e cercar con lui qualche mezzo ... [...] Dio liberi! (Manzoni). b. Ciò che occorre per uno scopo o un lavoro determinato (in genere con valore collettivo): ho con me tutto l’o.; hai portato l’o. per la riparazione?; troverai qui tutto l’o. per scrivere. 2. agg. Che occorre, che è necessario ...
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agevolezza
agevolézza s. f. [der. di agevole]. – L’essere agevole, facilità: a. di movimenti; di leggieri hanno potuto apprendere l’astrologia, e con l’istessa a. hanno conosciuta l’occulta natura de [...] , con cui si agevola ad altri un lavoro, un acquisto e sim. (per lo più al plur.): fare, ottenere agevolezze; concedere agevolezze nel pagamento; Renzo l’aveva fatto entrare in grazia alle donne, raccontando l’agevolezze che ci trovavano gli operai ...
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latinorum
latinòrum s. m. – Parola formata popolarmente con la desinenza -orum del genitivo plur. latino per indicare spreg. o scherz. il latino, quand’esso non è inteso o è adoperato da chi non vuole [...] ma costruito con parole intenzionalmente oscure, involute o troppo tecniche). È nota soprattutto per la frase pronunciata da Renzo nel capitolo II dei Promessi Sposi, quando don Abbondio gli enumera in latino gli impedimenti dirimenti: «Si piglia ...
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eclissare
(ant. o pop. ecclissare) v. tr. [der. di eclissi]. – 1. a. Produrre un’eclissi: la Luna eclissò il Sole; la Terra eclissava la Luna. b. fig. Nascondere, non lasciar scoprire: Cecina per e. [...] b. fig. Offuscarsi, perdere o diminuire la propria luce: Renzo ... guardò amorevolmente l’oste, con due occhietti che ora che mai, ora s’eclissavano, come due lucciole (Manzoni); più com., andarsene all’improvviso e di nascosto, scomparire ...
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nonostante
(o 'nón ostante') cong. [comp. di non e ostante, part. pres. di ostare]. – 1. Ha valore avversativo e introduce l’enunciazione di un fatto che avrebbe potuto o dovuto impedire qualche cosa [...] ai compagni; talvolta senza ciò, spec. nell’uso pop.: aveva fame, e n. rifiutò il cibo; anche in principio di frase: – Maledetti gli osti! – esclamò Renzo tra sé: – più ne conosco, peggio li trovo. – Non ostante, si mise a mangiare con grand’appetito ...
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citare
v. tr. [dal lat. citare «chiamare, invitare», frequent. di ciere «muovere, far venire a sé»]. – 1. a. Chiamare in giudizio, proporre una domanda giudiziale contro qualcuno: c. qualcuno dinanzi [...] Intimare ai testimoni di comparire a deporre nel giudizio civile: i parenti e gli amici di Renzo vengono citati a deporre ciò che posson sapere (Manzoni). c. Nel giudizio penale, ordinare, da parte dell’autorità giudiziaria, di comparire nel tempo e ...
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costrutto2
costrutto2 s. m. [uso sostantivato di costrutto1]. – 1. Ordinato accostamento delle parole nella frase, in modo da esprimere un concetto determinato; o la frase stessa: vidi che con riso Udito [...] serio costrutto. 3. fig. Risultato positivo, effetto utile: Renzo ... dovette riprendersi le vittime rifiutate, e tornar al paese, a raccontar alle donne il bel c. della sua spedizione (Manzoni); cavare, trarre, levare un c. da qualche cosa, averne ...
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edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una [...] (v. la voce). ◆ Part. pass. edificato, come agg. nei due sign.: una città saldamente edificata; area edificata, terreno edificato, su cui s’è costruito; Renzo rimase stupefatto e edificato della buona maniera de’ cittadini verso la gente di campagna ...
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abominevole
abominévole (o abbominévole) agg. [der. di abominare]. – Che merita abominazione, spregevole, detestabile: un individuo turpe e a.; subire un a. ricatto; sfogava la sua rabbia con le più [...] , i quali mi erano abbominevoli più ancora del padre loro (I. Nievo); Renzo ... non tardò a riconoscere (ch’era cosa famigliare in quel tempo) l’abbominevole macchina della tortura (Manzoni). Per il cosiddetto a. uomo delle nevi, v. yeti. ◆ Avv ...
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capitombolo
capitómbolo s. m. [comp. di capo e tombolare]. – Il cadere (meno com. il buttarsi) col capo all’ingiù: perse l’equilibrio e fece un c. dal letto; se il suo sostenitore non fosse stato ben [...] lesto a tenerlo per un braccio, la voltata [di Renzo] sarebbe stata un c. (Manzoni). In senso fig., fallimento, rovescio di fortuna e sim.: il governo ha fatto un c.; si coprì di debiti e fu costretto a fare capitombolo. ◆ Accr. capitombolóne. ...
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Esploratore italiano (Milano 1852 - Roma 1918), nipote di Alessandro. Compì un viaggio in Marocco, con G. Adamoli, nel 1876 e tentò di aggregarsi, senza riuscirvi, alla spedizione di A. Cecchi e S. Martini Bernardi nello Scioa. Successivamente...
Personaggio letterario del romanzo I promessi sposi di A. Manzoni.
Renzo è un giovane semplice, che sta per sposare Lucia, quando il signorotto locale, don Rodrigo, per scommessa fa impedire il matrimonio, minacciando don Abbondio, che avrebbe...