artiglio
artìglio s. m. [dal provenz. artelh «dito del piede», che è il lat. articŭlus «giuntura»]. – 1. Tipo di unghia adunca che ricopre le falangi terminali di alcuni vertebrati (come tartarughe, [...] o paralisi dei muscoli interossei e lombricali, caratterizzata dalla posizione delle dita che si presentano flesse ad uncino. 2. fig. Mano dell’uomo violento e rapace (di solito al plur.): riuscì a sfuggire agli a. degli aguzzini; gli a. dell’usuraio ...
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bacio
bàcio s. m. [lat. basium]. – 1. Atto compiuto applicando le labbra e premendole, per un tempo più o meno lungo, su persona o cosa in segno di amore, venerazione, affetto, devozione: dare un b., [...] del traditore, lusinga che cela il tradimento; morire nel b. del Signore, in grazia di Dio, benedetto da Dio; b. della mano, come segno di amore e di rispetto, anche in alcuni usi della liturgia; b. di pace, il bacio di riconciliazione: il gentiluomo ...
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cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri [...] delle insegne cardinalizie. Nel linguaggio medico, lingua c., la lingua dei pellagrosi in fase piuttosto avanzata della malattia, così detta per il colorito rosso scarlatto. Per l’espressione medica mano da cardinale (o mano cadente), v. mano, n. 1. ...
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manetta
manétta s. f. [der. di mano]. – 1. Leva per il comando a mano, diretto o indiretto, di organi meccanici e spec. di dispositivi di motori: per es., l’acceleratore a mano in ciclomotori e motocicli, [...] aerei, imbarcazioni, ecc.; in partic., nei motori a scoppio, la leva per il comando della valvola a farfalla, di cui un tempo erano dotate le motociclette (da qui la locuz. tuttora in uso, correre a tutta ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto [...] . di comando, l’autorità di agire e i mezzi con cui si agisce per dirigere un’organizzazione qualsiasi: ha lui in mano tutte le l. del comando; nel linguaggio politico e giornalistico, leve del potere, i mezzi, ordinarî e straordinarî, di cui dispone ...
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via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non [...] questo passo, e via discorrendo, e via dicendo. 3. L’espressione via via nell’uso moderno ha valore distributivo, a mano a mano, di volta in volta: ti rinvierò le lettere al tuo nuovo indirizzo, via via che arriveranno; sta attento alle osservazioni ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] ambienti o di oggetti di proprietà altrui a scopo di furto o con altri fini illeciti. Nelle contrattazioni, chiavi in mano, clausola che, inserita in un contratto di appalto, indica l’obbligo, da parte dell’appaltatore, di consegnare al committente l ...
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palmata
s. f. [der. di palma1], non com. – 1. Colpo di riga o di bacchetta che un tempo i maestri usavano dare per punizione sulla palma della mano ai ragazzi indisciplinati o non diligenti: maestro [...] palmate (Sacchetti). 2. non com. Colpo dato o battuto con la mano aperta, manata: il vecchio gentiluomo si diede una gran p. nella fronte (Ed. Calandra). 3. ant. La stretta di mano scambiata, battendo energicamente palma contro palma, da due ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del [...] , vi scorgeva in p. in p. la titubazione che costui si sforzava invano di tener nascosta (Manzoni); con la granata in mano venne dov’era Remo e pelle pelle dette un’ultima spazzatina, agli scalini e davanti alla porta, ... e sempre più superficiale ...
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stendere
stèndere v. tr. [lat. extendĕre, comp. di ex- e tendĕre «tendere»; cfr. estendere] (coniug. come tendere). – 1. Allungare o allargare, svolgere e spiegare, ciò che era contratto, stretto, oppure [...] o per fargli una carezza), o anche portarla avanti aperta per chiedere o ricevere l’elemosina (non voglio mica ridurmi a s. la mano!); s. la tovaglia sulla tavola, s. per terra un tappeto; s. un velo (pietoso) su una cosa, per ricoprirla, e, in senso ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...