toccabile
toccàbile agg. [der. di toccare]. – Che si può toccare: oggetti sacri, non t. da profani; una riserva di denaro non t.; in usi fig.: sono verità t. con mano. ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] . Con riferimento alla posizione nello scheletro: ossa facciali, ossa del cranio, del torace, del bacino, della mano, del piede; osso frontale, zigomatico, palatino, iliaco, ischiatico, sacro; ossa temporali, parietali, occipitali, ecc. (molte ossa ...
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soffino
s. m. [der. di soffiare], tosc. – Fare o giocare a soffino, gioco di ragazzi, non più comune, consistente nel porre una piccola moneta sul dorso della mano e nel farla cadere a terra, soffiandovi [...] sopra: vince chi ha indovinato quale sarà la faccia della moneta che, una volta caduta questa a terra, resterà rivolta in alto ...
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mandare
v. tr. [lat. mandare «affidare», prob. da man(um) dare «dare la mano»]. – 1. ant. Ordinare, comandare, dare un incarico (cfr. mandante e mandato): incontanente mandò che i due giovani fossero [...] dal palo sciolti (Boccaccio); il sign. è tuttora vivo in espressioni del linguaggio burocr.: mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. 2. Riferito a persona (come compl. oggetto): ...
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saporare
v. tr. [dal lat. tardo saporare (der. di sapor -oris «sapore»), che aveva solo il sign. 1] (io sapóro, ecc.), ant. e raro. – 1. Dar sapore, insaporire. 2. Assaporare: Questa cosa si tocca con [...] mano; ecco il sommo dell’indubitabilità. Questa cosa si vede cogli occhi: comincia a poterci essere della fallacia. Questa cosa si sente bisbigliare; c’è il caso di frantendere. Questa cosa si comincia a saporare; siamo indietro assai (Magalotti). ...
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verino
s. m. [der. (propr. dim.) di vera; cfr. la voce prec.]. – Meccanismo a vite e madrevite impiegato per il sollevamento di forti carichi, azionato a mano o da un motore elettrico. ...
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ossuto
agg. [der. di osso]. – Di persona, animale o parte del corpo in cui l’ossatura, solida ma rivestita di poca carne, è rilevata e visibile: un uomo o.; una vecchia contadina o. e indurita dalle [...] intemperie; mano, faccia o.; un asino o.; l’o. groppa. ...
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formatura
s. f. [der. di formare; cfr. lat. formatura «forma, conformazione»]. – Genericam., l’operazione e il fatto di formare, foggiare, modellare qualche cosa; in senso concr., la forma materiale [...] di sostanze argillose, che richiede l’applicazione di una vernice e l’essiccazione in stufa. b. L’insieme delle operazioni, eseguite a mano o a macchina, con cui si fabbricano le formature e le anime in sabbia o in terra per poi riunirle a costituire ...
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pressare
v. tr. [dal lat. pressare, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»] (io prèsso, ecc.). – 1. Esercitare una pressione, comprimere: p. l’uva nei tini, le olive nel frantoio; più spesso, [...] una pressa: p. la carta, la paglia, le foglie di tabacco; p. i fascicoli di un libro, nella legatura a mano. 2. fig. Sollecitare con insistenza: lo pressava con continue richieste di soldi; premere, incalzare, assillare: essere pressato dagli impegni ...
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fellone
fellóne s. m. [lat. mediev. fello -onis, forse di origine germ.], letter. – Traditore, ribelle, persona perfida, sleale: questi f. non m’hanno detto il vero (Andrea da Barberino); nel linguaggio [...] , volevi farmela! Anticam. ebbe anche gli altri sign. di fello; in partic., come agg., infuriato, inferocito: f. e pieno di maltalento, con una lancia sopra mano gli uscì addosso (Boccaccio). ◆ Raro, e soltanto con sign. generico, il femm. fellóna. ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...