fiotto
fiòtto s. m. [lat. flŭctus -us]. – 1. a. Movimento ondoso, flusso e riflusso del mare, flutto: Quali Fiamminghi tra Guizzante e Bruggia, Temendo ’l f. che ’nver’ lor s’avventa, Fanno lo schermo [...] per accertare la presenza di liquido libero nell’addome: si effettua colpendo ripetutamente un lato dell’addome con la mano aperta, mentre l’altra mano è premuta, in ascolto, sul lato opposto. 2. fig., fam. tosc. Brontolìo, piagnucolìo: Un muso, un f ...
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fisarmonica
fiṡarmònica s. f. [dal ted. Physharmonika, comp. del gr. ϕῦσα «soffio, mantice» e ἁρμονικός «armonico»]. – Strumento musicale portatile del tipo armonium, costituito da una o due serie di [...] – dall’aria emessa da un mantice a soffietto azionato dalle braccia del suonatore; ha due tastiere: una per la mano destra, ormai quasi esclusivamente a tasti (sistema pianoforte), in passato spesso a bottoni (sistema cromatico), che serve per la ...
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opponente
opponènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di opporre]. – 1. s. m. e f. Chi fa un’opposizione, chi muove obiezioni, chi in una disputa sostiene argomenti contrarî o comunque replica a una tesi; [...] del pollice a quella delle altre dita; muscolo o. del mignolo, quello che porta in avanti il mignolo, verso l’asse della mano. Per analogia (anche con uso sostantivato) nome di due muscoli della regione plantare del piede (o. dell’alluce, detto più ...
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specificazione
specificazióne s. f. [dal lat. mediev. specificatio -onis, der. del lat. tardo specificare «specificare»]. – 1. Lo specificare e l’essere specificato; indicazione esplicita, descrizione [...] , pagando al proprietario della materia prima il giusto prezzo, a meno che il valore della materia sorpassi notevolmente quello della mano d’opera (in questo caso il bene spetterà al proprietario della materia prima, che dovrà però pagare il prezzo ...
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cambiare
v. tr. e intr. [lat. tardo cambiare, voce di origine gallica] (io càmbio, ecc.). – 1. Sostituire una persona, una cosa, con altra simile o diversa: c. cuoco, cameriere, fattorino, assumerne [...] un altro in senso diverso da quello giusto, mutare i termini d’una questione (con questi sign. anche c. le carte in mano a qualcuno), fingere d’ignorare quanto s’era promesso. 2. Rendere diverso, trasformare: gli anni e l’esperienza mi hanno cambiato ...
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scambiare
v. tr. [der. di cambiare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàmbio, ecc.). – 1. a. Prendere una persona o una cosa per un’altra, per errore o per distrazione: ti avevo scambiato per tuo fratello; [...] : è meglio che porti con me la cartella: non vorrei che al guardaroba qualcuno me la scambiasse; s. le carte in mano o tra mano (più com. cambiare). b. Dare una cosa in cambio di un’altra; fare uno scambio, permutare: vorrei s. la mia villa ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato [...] di attenti, di riposo; mettersi nella p. di sparo; la p. del braccio, del piede nella danza; la p. della mano sulla tastiera del pianoforte; e più in generale: p. corretta, giusta, regolare o sbagliata, falsa, irregolare. Nel golf, prendere posizione ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle [...] verticale, alto da 3 a 5 m, si dipartono rami principali che in basso sono più lunghi e divergenti, mentre, a mano a mano che si va verso il vertice della pianta, diminuiscono in lunghezza e divaricazione. b. In geografia fisica, piramidi di erosione ...
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schiaffare
v. tr. [voce centro-merid. di origine onomatopeica, affine a schiaffo; nel sign. 2, der. di schiaffo]. – 1. region., fam. Gettare violentemente; mettere o buttare con malgarbo, alla rinfusa, [...] ; s. in prigione, s. dentro qualcuno, sbatterlo in carcere, arrestarlo; strappatigli di mano i biglietti di banca e contatili, glieli schiaffava in viso e alzava la mano per picchiarla (Capuana); pensavamo che ci restasse solo di agguantarlo per il ...
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usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che [...] seguito ad alterazioni fraudolente (v. tosatura), o per il logorio che la moneta subiva naturalmente nell’uso passando di mano in mano. 2. fig. Logoramento, deterioramento di cose e situazioni concrete e astratte, causato per lo più dall’azione del ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...