girotondo
girotóndo s. m. [comp. di giro e tondo]. – 1. Gioco fanciullesco molto diffuso, consistente nel girare intorno tenendosi per mano e cantando una filastrocca che comincia con le parole giro [...] , giro vizioso o tortuoso: il traffico lo obbligò a fare un g. per le strade del centro. 3. Nel linguaggio giornalistico e politico, manifestazione di protesta i cui partecipanti si prendono per mano girando intorno a sedi istituzionali o politiche. ...
Leggi Tutto
cassetta
cassétta s. f. [dim. di cassa]. – 1. a. In genere, cassa di piccole dimensioni a base quadrata o rettangolare, anche senza coperchio, o altro recipiente simile, adatto a contenere roba: c. di [...] che nelle chiese è di solito appesa al muro o assicurata a un banco per raccogliere le elemosine dei fedeli (anche la borsa recata a mano o appesa in cima a una pertica, usata per lo stesso scopo); c. di fiori o da fiori, per lo più di terracotta o ...
Leggi Tutto
manoscrivere
manoscrìvere v. tr. [comp. di mano e scrivere, retroformazione da manoscritto] (coniug. come scrivere). – Scrivere a mano (il verbo è usato quasi esclusivam. all’infinito e nelle forme composte, [...] nel linguaggio burocr. e in quello degli annunci economici): m. il proprio curriculum, una domanda d’impiego ...
Leggi Tutto
manosinistra
s. f. [da mano sinistra, calco del fr. main gauche]. – Arma bianca di origine spagnola (detta anche, meno spesso, mancina o, più genericam., daghetta, e in Francia main gauche), fabbricata [...] in Italia dal sec. 16° al 18°; era una specie di piccola daga, generalmente munita dell’anello di guardia, usata nei duelli per deviare o rompere la spada avversaria, in ausilio alla striscia o rapière, arma della mano destra con cui faceva coppia. ...
Leggi Tutto
manrovescio
manrovèscio (pop. marrovèscio; ant. manrivèscio) s. m. [comp. di mano e rovescio]. – 1. Colpo dato col rovescio della mano, con movimento inverso a quello con cui si dà uno schiaffo: dare, [...] menare un m.; farsi obbedire a forza di manrovesci; con un m. lo colpì in pieno sulla faccia (G. Testori). 2. Nella scherma, colpo d’arma da taglio che va da sinistra a destra rispetto a chi maneggia l’arma: ...
Leggi Tutto
mansuescere
mansüèscere v. intr. [dal lat. mansuescĕre «abituarsi alla mano», comp. di manus «mano» e suescĕre «abituarsi»] (usato solo all’infinito), ant. e raro. – Divenire mansueto: lo savio uomo [...] [Orfeo] con lo strumento de la sua voce faria m. e umiliare li crudeli cuori (Dante) ...
Leggi Tutto
docile
dòcile agg. [dal lat. docĭlis, der. di docere «insegnare»]. – 1. letter. Che è atto e disposto ad apprendere: un allievo d., o di d. ingegno. 2. Più com., di persona che si piega facilmente alla [...] essere d. come un agnello. Per estens., letter., di cose: mano d. all’intenzione dell’artista; lingua d. al pensiero; penna, scalpello, pennello d.; rami che si abbassano d. alla mano; di materia, che si lavora con facilità: legno, pietra, ...
Leggi Tutto
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. [...] a una fino a esaurimento del mazzo, ciascun giocatore scarta a due a due le carte dello stesso valore; quindi il primo di mano porge il ventaglio delle proprie carte, coperte, al suo vicino di destra il quale deve prenderne una e, nel caso ne abbia ...
Leggi Tutto
ambidestrismo
s. m. [der. di ambidestro]. – La capacità, innata o conseguita con particolare addestramento, di adoperare la mano sinistra in uguale misura e con uguale abilità della mano destra. ...
Leggi Tutto
come
cóme avv. e cong. [lat. quōmŏ(do) et, propr. «nel modo che anche ...»] (radd. sint.). – Può essere apostrofato davanti a vocale, spec. davanti a e: com’egli volle; com’eravamo d’accordo; nell’uso [...] li piega, Mossi la voce (Dante); fam., come Dio volle, finalmente: come Dio volle, smise di piovere; con senso di «a mano a mano che»: come crescevano le sue ricchezze, (così) cresceva la sua superbia. Di uso letter. e poet., come prima, non appena ...
Leggi Tutto
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...