tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, [...] ; i t. di una miniera. In medicina, malattia dei t., sinon. di anchilostomiasi (in quanto la malattia si manifestò endemicamente tra i lavoratori addetti al traforo del Gottardo). b. fig. Situazione o condizione negativa, gravemente pericolosa, dalla ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per [...] come nella bassa Lombarda. Qui […] il tentativo è quello di riproporre con altro taglio il festival della letteratura. (Antonello Catacchio, Manifesto, 3 marzo 2004, p. 15, Visioni) • Giusto per precisare ancora una volta che non si trattava di un ...
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controfilosofia
(contro-filosofia), s. f. Concezione alternativa della storiografia filosofica. ◆ Si considera un antifilosofo? «No... per fare questo avrei dovuto scrivere una storia della controfilosofia [...] Cabet, il filosofo operaio Gabriel Gauny, il maestro Joseph Jacotot, che a Platone, Aristotele o Marx. (Filippo Del Lucchese, Manifesto, 17 aprile 2007, p. 14, Cultura).
Derivato dal s. f. filosofia con l’aggiunta del prefisso contro-.
Già attestato ...
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contro-filosofico
agg. Relativo a una concezione alternativa della storiografia filosofica. ◆ Proprio sugli autori maggiori del pensiero occidentale, invece, [Jacques Rancière] torna ne «Il disaccordo», [...] che rappresenta la sintesi più compiuta della sua critica contro-filosofica alla filosofia politica. (Filippo Del Lucchese, Manifesto, 17 aprile 2007, p. 14, Cultura).
Derivato dal s. f. controfilosofia con l’aggiunta del suffisso -ico. ...
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spazialista
s. m. e f. [der. di spaziale] (pl. m. -i). – 1. Artista seguace o esponente dello spazialismo, anche come agg., relativo allo spazialismo: manifesto, mostra spazialista. 2. Chi si occupa [...] degli studî e dei problemi scientifici e tecnici connessi con la navigazione spaziale ...
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controproduttivo
agg. Che ottiene un effetto contrario a quello voluto. ◆ E si può solo sperare che l’amministrazione Bush, Tony Blair e gli altri abbiano realmente compreso che sarebbe inutile -- o, [...] come si suol dire, controproduttivo -- e naturalmente immorale bombardare le popolazioni oppresse dell’Afghanistan. (Manifesto, 6 ottobre 2001, p. 7, Apocalisse) • [Silvio] Berlusconi ha definito «controproduttive» le decisioni del vertice, perché da ...
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controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, [...] e una maggioranza che stanno portando in chiaro tutti gli elementi ultraconservatori, liberisti, controriformatori e perfino reazionari. (Manifesto, 19 agosto 2001, p. 4, Politica) • a fronte di una legislatura targata centrodestra in cui sono state ...
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controsocieta
controsocietà (contro-società), s. f. inv. Modello di società che si contrappone a quello dominante. ◆ I kosovari hanno scelto. Sottomessi a un regime di apartheid, hanno inventato una [...] talebani […] che vennero educati nella scuole religiose pakistane, dove svilupparono appunto una idea di controsocietà religiosa. (Manifesto, 2 ottobre 2001, p. 6, Apocalisse) • Eccoli i comunardi notturni delle banlieue, gli adolescenti incanagliti ...
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cosplay
s. m. inv. La moda di indossare i costumi di personaggi dei film, dei fumetti e dei cartoni animati preferiti. ◆ Molti arrivano vestiti normalmente e si cambiano nelle toilette pubbliche per [...] si fondono con culture di strada e forme di aggregazione non istituzionali nelle manifestazioni di «Cosplay» che dal Giappone cominciano ad affermarsi anche nelle città italiane (Manifesto, 7 febbraio 2005, p. 12, Cultura).
Dall’ingl. cosplay, a sua ...
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accorgersi
accòrgersi v. intr. pron. [lat. *accorrĭgĕre, comp. di ad- e corrĭgĕre «correggere»] (io mi accòrgo, tu ti accòrgi, ecc.; pass. rem. m’accòrsi, t’accorgésti, ecc.; part. pass. accòrto). – [...] preparazion che ne l’abisso Del tuo consiglio fai per alcun bene In tutto de l’accorger nostro scisso? (Dante); Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger de le genti (Petrarca). ◆ Part. pass. accòrto, anche come agg. (v. la voce). ...
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Gruppo politico fondato, dopo la radiazione dal Partito comunista italiano (novembre 1969), da un gruppo di militanti (R. Rossanda, L. Pintor, A. Natoli e V. Parlato) appartenenti all’estrema sinistra del partito e raccolti inizialmente attorno...
In psicanalisi, si dice di fenomeno della coscienza, in quanto presupponga fenomeni inconsci e latenti: contenuto m. del sogno, il sogno così come viene raccontato da chi lo ha sognato, in contrapposizione a un contenuto latente, che può essere...