petrodromo
petròdromo s. m. [lat. scient. Petrodromus, comp. di petro- e gr. δρόμος «corsa»]. – Genere di mammiferi macroscelidi, diffusi in Africa orient. e sud-orient.: sono simili ai toporagni, con [...] pelo morbido, zampe posteriori lunghe e sottili, muso allungato terminante con una proboscide flessibile; hanno abitudini crepuscolari e notturne e vivono in tane sotterranee o in termitai abbandonati ...
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setaria2
setària2 s. f. [lat. scient. Setaria, der. del lat. seta, saeta «setola»]. – In zoologia, genere di nematodi spiruroidei con circa 30 specie parassite di mammiferi iracoidei, artiodattili e [...] occasionalmente dell’uomo: i vettori ematofagi possono essere diversi ditteri nematoceri della famiglia culicidi. Vi appartiene la specie Setaria digitata, parassita di pecore, capre e cavalli in Giappone, ...
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petrogale
petrògale s. m. [lat. scient. Petrogale, comp. di petro- e gr. γαλῆ «donnola»]. – Genere di mammiferi marsupiali macropodidi, comunem. noti col nome di uallabie, distribuiti nelle zone rocciose [...] del continente australiano e di alcune isolette vicine: sono piccoli canguri notturni, con mantello lungo e folto, e una lunga coda rivestita di peli; sono abili arrampicatori e si muovono con agilità ...
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lattobacillacee
lattobacillàcee (o lactobacillàcee) s. f. pl. [lat. scient. Lactobacillaceae, dal nome del genere Lactobacillus «lattobacillo»]. – In microbiologia, famiglia di batterî gram-positivi, [...] sulla superficie di denti cariati), nel colon (fra questi è anche l’enterococco), nella vagina di molti mammiferi (donna compresa), in prodotti animali e vegetali in fermentazione, tutti caratterizzati dalla proprietà di produrre acido lattico ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti [...] mentre la caccia, soprattutto ai grandi erbivori, è operata in gruppo; estremamente adattabile, si nutre anche di piccoli mammiferi, insetti, rettili, uccelli, vegetali, e occupa una grande varietà di ambienti, dalle tundre ai deserti, dalle steppe ...
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sinapsi
s. f. [dal gr. σύναψις «collegamento», der. di συνάπτω «congiungere» (comp. di σύν «con» e ἅπτω «unire»)]. – In neurofisiologia, il punto di contatto funzionale fra due cellule nervose o, più [...] di corrente lungo ponti protoplasmatici che uniscono i due elementi. Nelle sinapsi cosiddette chimiche, caratteristiche dei mammiferi, il fenomeno è più complesso: il potenziale d’azione a livello della terminazione del primo neurone (terminazione ...
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lattosio
lattòṡio s. m. [der. di latte, col suff. -osio, sul modello del fr. lactose]. – In chimica organica, disaccaride, costituito dall’unione di una molecola di glicosio con una di galattosio, contenuto [...] nel latte dei mammiferi e perciò detto anche zucchero di latte: polvere cristallina, bianca, di sapore dolce, che si ottiene dal siero di latte e viene usata, tra l’altro, in medicina come diuretico e lassativo, e nell’industria degli specchi come ...
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ectoplacenta
ectoplacènta s. f. [comp. di ecto- e placenta]. – In anatomia comparata, la porzione epiteliale ispessita della vescicola blastodermica dei mammiferi, con la quale l’embrione si attacca [...] alla parete uterina e che successivamente partecipa in modo preminente alla formazione della placenta ...
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ectoturbinale
agg. [comp. di ecto- e turbinale]. – In anatomia comparata, ossa e., serie di ossa che delimitano le conche nasali dei mammiferi. ...
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berardio
beràrdio s. m. [lat. scient. Berardius]. – In zoologia, genere di cetacei odontoceti, mammiferi della famiglia zifidi, lunghi normalmente una decina di metri; comprende due specie, Berardius [...] bairdii e Berardius arnuxii, la prima diffusa nel Pacifico settentr. e nel Mare di Bering, la seconda nelle acque che bagnano la Nuova Zelanda e le isole Falkland ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati alla vita acquatica, i M. costituiscono...