day care
loc. s.le m. inv. Prestazione sanitaria semiresidenziale o domiciliare. ◆ le donne non fanno figli non perché hanno un carriera che glielo impedisce, ma perché hanno un lavoro che glielo impedisce [...] in una società che non fa nulla per venire loro incontro con servizi (asili nido, day care per anziani e malattia), o con incentivi tangibili (più part-time, work sharing, sgravi fiscali ecc.). (Barbara Palombelli, Repubblica, 14 febbraio 1999, p. 12 ...
Leggi Tutto
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, [...] della tubercolosi, relativo alla tubercolosi, che è proprio della tubercolosi: bacillo t.; natura t. di un quadro morboso; malattia t.; lesione t.; contagio, infezione tubercolare. ...
Leggi Tutto
brunella2
brunèlla2 (region. prunèlla) s. f. [lat. scient. Brunella (o più correttamente Prunella), dal ted. Brunelle o Prunelle, anche nome di una malattia che provocava macchie brune nella cavità orale, [...] in quanto veniva curata con questa pianta; la variante con p- è dovuta a una pronuncia alto-tedesca o a un raccostamento paretimologico al lat. prunus o pruna]. – 1. Genere di piante della famiglia labiate, ...
Leggi Tutto
tara
s. f. [dall’arabo ṭarḥ «detrazione»; nel sign. 3, sull’esempio del fr. tare]. – 1. a. Quanto deve detrarsi dal peso lordo di una merce per avere il peso netto: spesso è il peso dell’imballaggio, [...] . ai complimenti (Manzoni); sono notizie, o sono dati, che non possono accogliersi senza farci la tara. 3. fig. Malattia, anomalia o deformazione ereditaria, o altro difetto che comunque comprometta l’integrità fisica o psichica di un individuo (nell ...
Leggi Tutto
ossidasico
ossidàṡico agg. [der. di ossidasi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alle ossidasi: enzimi o., le ossidasi stesse; in partic., nel linguaggio enotecnico, intorbidamento o., malattia dei vini [...] detta anche, con termine fr., casse (v.) ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori [...] persona, indica un colore grigio o bianco, o comunque pallido, tendente al verde, come sintomo o manifestazione esteriore di malattia, malessere, stanchezza o violenta emozione: si vedeva dalla faccia, v. e affilata, che era stato malato, o che era ...
Leggi Tutto
sconosciuto
agg. [part. pass. di sconoscere]. – 1. Che non si conosce; che non si è mai visto e conosciuto prima: genti, terre s.; andare in un paese s.; una persona s.; un parente s.; ignoto, oscuro, [...] s.; fu una rivelazione di sentimenti ancora sconosciuti (Manzoni); non (ancora) individuato o identificato: la causa della sua malattia è ancora s.; l’autore della rapina è rimasto sconosciuto. Frequente come sost.: si è presentato uno s.; fu ...
Leggi Tutto
grinzo
agg. [der. di grinza], non com. – Grinzoso, detto della pelle, e per estens. riferito anche alla persona: una piccola vecchia g. e adunca (D’Annunzio). In patologia, di rene che presenta raggrinzamento [...] della sua superficie esterna, alterazione che può conseguire a malattia di lunga durata (rene g. amiloide, rene g. luetico, ecc.), oppure può costituire un’affezione primitiva (rene g. genuino). ...
Leggi Tutto
esangue
eṡàngue (ant. essàngue) agg. [dal lat. exsanguis, comp. di ex- e sanguis «sangue»]. – Senza sangue, detto di chi ne ha perduto molto per grave ferita o per malattia: giaceva e. nel letto; per [...] estens., pallido, smorto: aveva il volto e.; privo di vita: cadde e.; plachi il tiranno essangue Lo spirto mio co’l suo maligno sangue (T. Tasso). Fig., letter., senza forza e calore, riferito a scritto, ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento evolutivo...
malattia
Stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento...