anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo diParkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattiedi carattere cronico ha continuato a diminuire [...] ’osteoporosi (meno fratture), della frequenza degli infarti cerebrali, delle terapie anti-Parkinson, dimalattie cardiache fino alle più recenti terapie della malattiadi Alzheimer. (Ezio Giacobini, Stampa, 9 giugno 1999, Tuttoscienze, p. 1) • [tit ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa [...] dalle 15:30 alle 16:30 su Zoom. Percorso rivolto ai soci e alle persone che vivono con la malattiadiParkinson. [...] Conduce il percorso: Marilina Díaz, danzaterapista Metodo Maria Fux e operatore in Danza Creativa. (Caffequotidiano.it, 30 marzo ...
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parkinsoniano
agg. e s. m. [der. di (morbo di) Parkinson, malattia che ha ricevuto il nome dal medico ingl. James Parkinson (1755-1824), che nel 1817 la descrisse]. – 1. agg. Relativo al morbo diParkinson [...] o abolizione del gioco mimico, appiattimento delle normali salienze, semiapertura della rima orale con deflusso della saliva. 2. agg. e s. m. (f. -a) Affetto da morbo diParkinson: soggetto p.; un p., una p.; l’andatura tipica dei parkinsoniani. ...
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morbo
mòrbo s. m. [dal lat. morbus]. – 1. a. Malattia: Da chiuso m. combattuta e vinta (Leopardi); Destò quel Dio nel campo un feral m. (V. Monti). È voce non com. e, fuori dell’uso letter., si usa in [...] ; m. di Basedow, malattia endocrina, per lo più a decorso cronico, che si manifesta con esoftalmo, ingrossamento della tiroide, tachicardia, dimagrimento e disturbi neurovegetativi; m. di Cooley, o talassemia maggiore, v. talassemia; m. diParkinson ...
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stereotassia
stereotassìa s. f. [comp. di stereo- e -tassia]. – 1. In biologia, la reazione degli organismi o delle cellule a stimoli di contatto con corpi solidi, da cui dipende la posizione assunta [...] dell’amigdala, in quella delle sindromi extra-piramidali (malattiadiParkinson, atetosi, ecc.), nell’ipofisectomia e nel trattamento di alcuni tumori ipofisarî mediante l’introduzione di sostanze radioattive nella massa tumorale, oltre che nella ...
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Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni della mimica e del linguaggio....
Medico (Hoxton, Middlesex, 1755 - Londra 1824). Svolse la sua attività a Londra, occupandosi di medicina, chimica, geologia e paleontologia. Autore di importanti osservazioni cliniche sulle complicazioni dell'appendicite; è ricordato per la...