magnificomagnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, [...] a grandi personaggi, a magistrati, a medici, ecc., e oggi riservato ai rettori delle università (M. Rettore o Rettore M.); per antonomasia, Lorenzo il Magnifico, o assol. il Magnifico, Lorenzo de’ Medici (1449-1492), signore di Firenze. 2. Riferito a ...
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rettorerettóre s. m. (f. rettrice) [dal lat. rector -oris, propr. «guidatore», der. di regĕre «guidare, reggere», part. pass. rectus]. – 1. Chi regge, chi governa; nell’uso letter., anche fig.: rettor [...] R. dell’università, e assol. rettore (tradizionalmente MagnificoRettore), il più alto responsabile di un’ rappresenta l’università anche come persona giuridica. Il titolo di rettore esisteva già, in Europa, per le più antiche università medievali ...
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magnificenza
magnificènza (ant. magnificènzia) s. f. [dal lat. magnificentia, der. di magnificus «magnifico»]. – 1. a. Naturale disposizione a far cose ammirabili, grandezza nell’operare e nel sentire: [...] un tempo a prìncipi o grandi signori, oggi soltanto, e raram., in lettere o comunicazioni ufficiali, al rettore di un’università (v. magnifico): vostra M.; prego la M. Vostra di ... 2. a. Qualità di ciò che suscita ammirazione stupefatta per ...
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euronorevole
(euro-onorevole), s. m. e f. Deputato al Parlamento europeo. ◆ Misure straordinarie dell’Europarlamento nel timore che plichi al carbonchio possano essere recapitati anche agli euro-onorevoli. [...] ottobre 2001, p. 2, Primo piano) • Rinaldo Bertolino, rettore uscente dell’Università di Torino, rientra invece nella categoria dei trombati eccellenti. Lui ci teneva tanto a passare da «magnifico» a «euronorevole», ma il suo partito, la Margherita ...
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Parola, forma grammaticale, costruzione di frase non più viva nella lingua parlata, e conservata o reintrodotta nella lingua scritta; oppure viva in un'area dialettale o in una lingua e spenta nelle aree dialettali circostanti o nelle lingue...
Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto tale, l’espressione linguistica della...