via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] al superiore immediato perché li trasmetta all’ufficio competente; ricorrere alle vie legali, al giudice, alla magistratura; nei rapporti internazionali, vie diplomatiche, procedura che gli stati usano seguire per trattare le questioni di ...
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triunvirale
(o triumvirale) agg. [dal lat. triumviralis, der. di triumvir «triunviro»]. – Di triunviro, dei triunviri: potestà, magistratura t.; editto triunvirale. ...
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triunvirato
(o triumvirato) s. m. [dal lat. triumviratus -us, der. di triumvir «triunviro»]. – Magistratura collegiale costituita da tre persone, dette triunviri, soprattutto in Roma antica (il primo, [...] il secondo t.; il t. di Cesare, Pompeo e Crasso, ecc.), e poi, per analogia, anche in epoche più recenti (il t. della Repubblica Romana del 1849); dignità di triunviro: aspirare al triunvirato. In usi ...
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triunviro
trïùnviro (o trïùmviro) s. m. [dal lat. triumvir -ĭri, tratto dal genit. pl. trium virum o trium virorum «di tre uomini»]. – 1. a. In Roma antica, membro di una magistratura collegiale formata [...] da tre persone (dette triumvĭri o anche tresvĭri), investita sia di funzioni amministrative e di polizia sia, nell’ultima età repubblicana, del supremo potere politico e militare. b. Per estens., in età ...
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allodiale
agg. [dal lat. mediev. al(l)odialis]. – Di allodio: possessi, beni allodiali; sostantivato: camera o giunta degli a., magistratura medievale che a Napoli giudicava in ultima istanza le cause [...] concernenti le proprietà regie ...
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rotto
rótto agg. e s. m. [part. pass. di rompere; lat. rŭptus, part. pass. di rŭmpĕre]. – 1. agg. a. Nel sign. proprio del verbo: portava un paio di scarpe rotte, aveva le calze tutte r.; c’è un vetro [...] di unità monetarie: costa trenta euro e rotti. b. ant. Chi ha fatto bancarotta. Magistrato dei rotti, speciale magistratura in Genova che procedeva, nei confronti del commerciante fallito, in difesa dei diritti dei creditori sul processo di concorso. ...
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balia
balìa s. f. [dal fr. antico baillie; v. balì, balivo]. – 1. Potestà assoluta, signoria, autorità: quelli spirti Che purgan sé sotto la tua b. (Dante); il popolo ... invocava di quando in quando [...] riman d’ogni vigor sì vòta, Che di tenersi in piè non ha b. (Ariosto). 3. Nei comuni medievali, magistratura straordinaria con poteri dittatoriali, creata dal popolo per eccezionali bisogni dello stato e per un tempo determinato; poteva essere un ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] dal popolo di Firenze, in seguito all’interdetto lanciato contro quella città da Gregorio XI (31 marzo 1370), alla magistratura degli «Otto della Guerra», che era stata istituita dal comune fiorentino per dirigere la lotta (detta appunto guerra ...
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ricorrere
ricórrere v. intr. [lat. recŭrrĕre, comp. di re- e cŭrrĕre «correre»] (coniug. come correre; aus. essere, raro avere). – 1. non com. Correre di nuovo: son dovuto r. in cerca del medico; hai [...] , conviene r. all’autografo; r. al dizionario, a un manuale specializzato. b. Rivolgersi all’autorità o alla magistratura competente per farsi rendere giustizia: se ti pare di essere stato trattato ingiustamente, ricorri al ministero; esaurito ogni ...
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spoliticizzare
spoliticiżżare v. tr. [der. di politico1, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Togliere, far perdere ogni specifico carattere, aspetto e impegno politico (cfr. il sinon. depoliticizzare): la [...] tendenza a s. il sindacato, la magistratura, le forze armate; come intr. pron.: negli anni più recenti la classe intellettuale si è andata progressivamente spoliticizzando. ◆ Part. pass. spoliticiżżato, anche come agg.: una cultura, una categoria ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso moderno, il complesso degli organi dello...
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza napoleonica e poi ripreso e adattato, sia...