senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] responsabile della sua politica estera e interna, costituito in origine da persone anziane e in seguito da chi aveva coperto una magistratura: il S. e il Popolo Romano (traduz. della sigla lat. S.P.Q.R., che compare nelle iscrizioni monumentali). Il ...
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entrare
(ant. intrare) v. intr. [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.; aus. essere). – 1. a. Andare dentro, penetrare in un luogo: e. in casa, e. a scuola, e. nel bosco, e. sotto le coperte; e. in acqua, immergervisi, [...] un segreto, dei profitti di una azienda. Prendere possesso di un ufficio, essere assunto: e. in un impiego, e. nella magistratura, e. in ruolo; e. in carica, cominciare a esercitarla. b. Come sinon. di venire, insinuarsi (nell’animo, nella mente): mi ...
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ammonizione
ammonizióne s. f. [dal lat. admonitio -onis, der. di admonēre «ammonire»]. – 1. Atto dell’ammonire; rimprovero a chi si è reso colpevole di una mancanza, di un’infrazione: fare, rivolgere, [...] subordinato, può essere inflitta dall’imprenditore per le infrazioni di minor gravità. b. Punizione per il personale della magistratura militare, con carattere essenzialmente morale, che può essere inflitta a voce o per iscritto, e annotata sulle ...
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decemvirale
〈-env-〉 (o decenvirale) agg. [dal lat. decemviralis]. – Di decemviro, dei decemviri: leggi d., emanate dalla magistratura dei decemviri; potere decemvirale. ...
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decemvirato
〈-env-〉 (o decenvirato) s. m. [dal lat. decemviratus -us]. – Ufficio, dignità, magistratura dei decemviri e anche la sua durata. ...
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trattatore
trattatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo tractator -oris, der. di tractare «trattare»], ant. – 1. Chi svolge trattative, chi ha il compito o l’incarico di trattare affari, avviare e concludere [...] contratti, negoziati e accordi varî. In partic., in Sardegna, era chiamata giunta dei t. una magistratura composta di sedici membri, eletti per un quarto dal governo e per il resto dai tre bracci del parlamento, con l’incarico di procedere alla equa ...
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razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione [...] e i beni dello stato o del comune; nel regno di Sicilia, già con i Normanni, la Magna Curia dei maestri razionali costituiva un organo del governo centrale che, al di là dell’ufficio di revisione dei conti, era la suprema magistratura di finanza. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] istituito nel regno di Napoli da Carlo I d’Angiò (1266-1285) per la riscossione dei tributi; C. dei conti, magistratura dello stato di Savoia e del ducato di Milano, con funzioni di controllo sui varî organi che maneggiavano pubblico denaro; C ...
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anagrafe dei conti correnti
(anagrafe dei conti, anagrafe dei conti correnti bancari), loc. s.le f. Archivio centralizzato che consente alle autorità competenti, in particolare al fisco e alla magistratura, [...] di compiere controlli sui conti correnti bancari. ◆ 5 novembre 1998 - [Vincenzo] Visco annuncia l’anagrafe dei conti correnti per scovare gli evasori. (Foglio, 12 dicembre 1998, p. 2) • [tit.] L’anagrafe ...
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svergognare
v. tr. [der. di vergognare, col pref. s- (nel sign 6) ] (io svergógno, ecc.). – 1. Far vergognare qualcuno rimproverandolo in presenza di altre persone, o rivelando qualche sua colpa o mancanza: [...] ). 2. Rendere di pubblico dominio le colpe, le azioni disoneste o riprovevoli di una persona: l’inchiesta della magistratura ha svergognato molti uomini politici; durante l’interrogatorio il testimone è stato s. dal pubblico ministero. ◆ Part. pass ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso moderno, il complesso degli organi dello...
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza napoleonica e poi ripreso e adattato, sia...