piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle [...] di Chefren, di Micerino, di cui la maggiore è la prima, alta originariamente 146,62 m es., il volume di una piramide è uguale a un terzo del volume di un prisma in locuz. tecniche, oggetto, formazione, o anche rappresentazione grafica, la cui figura ...
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tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggioreouguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere [...] brodo in tazza. b. Per metonimia, la quantità di alimenti liquidi, o anche di sostanze incoerenti, contenuta in una tazza: vuole una t. bordolese. 2. a. Il vaso del gabinetto all’inglese, o water-closet: un appartamento di due stanze ampie, un cesso ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] + (che ha esso stesso il nome più, o segno più, o segno del più): quattro più cinque è uguale a nove (in simboli: 4 + 5 = indicare un numero qualsiasi diverso dall’uno: per uno o più mesi; o anche maggiore di altro numero indicato: tre e più, cento e ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, [...] generico punto; in geodesia, grande n., il maggiore dei due raggi principali di curvatura dell’ellissoide o di riferimento per determinate misurazioni. f. In fotografia, obiettivo n., quello la cui lunghezza focale (approssimativamente uguale ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia [...] formatosi per deformazione delle prime due lettere del latino aequalis «uguale» (e infatti adoperato in un primo tempo per indicare l o distanze significative: per es., in ottica, per oggetti la cui distanza da un sistema ottico sia molto maggiore ...
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poliene
polïène s. m. [comp. di poli- e -ene]. – In chimica organica, nome generico di composto contenente un numero di doppî legami maggioreouguale a due, come, per es., i carotenoidi; se i doppî [...] legami sono due si parla comunem. di diene ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue [...] un altro di dimensioni maggiori, a favore del quale compie funzioni di elaborazione ausiliaria o preventiva, pur potendo e diametro all’incirca uguale a quello del corpo del cromosoma, a cui è connessa da un filamento più o meno lungo, ma sempre ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto [...] l. il rapporto tra resistenza e potenza; conseguentemente una leva si dice vantaggiosa, indifferente o svantaggiosa a seconda che la potenza sia minore, ugualeomaggiore della resistenza. b. Nel linguaggio com.: sollevare un masso con una l.; dar ...
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piatto2
piatto2 s. m. [uso sostantivato dell’aggettivo]. – 1. a. Recipiente di forma circolare con fondo piatto o incavato e orlo più o meno espanso e rilevato, in cui si dispongono, si servono e si [...] che, in alcuni servizî di ristorazione, o in mense e pensioni, è uguale per tutti i clienti o commensali, senza possibilità di scelta in un di provocare un maggiore assestamento dell’impasto e ottenere così una maggiore compattezza delle strutture ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] lui, e sim. e. Di cosa che si aggiunge a un’altra (uguale alla prima o di genere affine): dare una s. mano di vernice, passare la vernice una indica non inferiorità ma superiorità, importanza o pregio maggiore rispetto al primo, quando questo è ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, un carattere conferito al bene dai...