vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane [...] casa; la città v., la parte più antica della città; i v. quartieri; Palazzo V., Mercato V., Ponte V., a Firenze; il v. mondo, l’Europa, l «Gran Maestro» della setta musulmana degli Assassini (v. assassino); il grande vecchio, epiteto di rispetto con ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] un grandissimo palazzo, un gran salone, due grandi casse; un grande abisso, profondo (più spesso fig., alludendo a differenze di valore o ., illustre, glorioso: un grand’uomo, un gran maestro; far grande, rendere illustre, famoso: fece grande ...
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antispecismo
s. m. Pensiero, movimento, atteggiamento che, in opposizione allo specismo, si oppone alla convinzione, ritenuta pregiudiziale, secondo cui la specie umana sarebbe superiore alle altre specie [...] di esseri appartenenti a un’altra specie. ♦ Domani, per la Giornata mondiale dei diritti degli animali, Palazzo è un insieme di analisi teoriche che si è solo questione di mangiare o meno sorto all’interno di questo contesto, necessità di reificare l ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati [...] termini più particolari, come palazzo, palazzina, villa, villino, ecc.): c. di città, c. di campagna, c. rustica, di c., che attende personalmente alle faccende domestiche, casalinga; maestrodi c., maggiordomo; tagliatelle, dolci fatti in c., di ...
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antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di [...] innovazioni (Machiavelli). 2. Età antica, in contrapp. all’età di mezzo (o medioevo) e all’età moderna: durante l’a.; che l’a. disse umani (Carducci); l’a. si figurò come maestro perfino il vecchio aedo cieco (Pascoli). 3. Oggetto antico (spec. al ...
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rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri [...] di poker del pentapartito, dispensatore di battute al vetriolo e di sortite spiazzanti sul palcoscenico del Palazzo , e lui dice 20; poi: la gronda costa 50, e lui dice 100. Pare di assistere a un’asta. Così c’è la scusa che non ci sono i soldi e non ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] di casa); sta qui il signor Rossi?; s. a pianterreno, al 2° piano; sta al piano di sopra, nell’appartamento attiguo al mio, nel palazzodi Sacchetti); trattenersi, desistere dal fare qualche cosa: il maestro ... non sapeva che farsi, se sù vi salisse ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. [...] Palazzo Ducale. 3. Sempre con uso analogico nella locuz. P. di san Patrizio, con duplice sign.: a. Nome (anche purgatorio di fra di loro (p. interno) o con l’esterno (p. esterno); p. maestro, pozzo esterno percorso dai diversi servizî di miniera ...
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MAGGIORDOMO o Maestro di palazzo
Francesco Cognasso
Sotto i re merovingi era funzionario altissimo della corte e potentissimo, sì da riunire e concentrare nelle sue mani il governo dello stato.
Le origini del maggiordomato vanno ricercate...
Maestro di palazzo dei Franchi austrasiani (714 circa - 754); successe nella dignità, col fratello Pipino, al padre Carlo Martello nel 741, assumendo il governo della parte orientale del regno dei Franchi. Ma nel 747 rinunciò a favore del fratello,...