agg. e s. m. e f. [part. pres. di migrare]. – 1. a. agg. Detto di una grande quantità di persone, che emigra o si sposta cercando nuove sedi: popoli, gruppi etnici migranti. b. s. m. e f. Emigrante, immigrato: [...] passivo a seconda dei casi – dalla sede abituale, per cause varie. In partic.: cellule m. (o cellule migratorie, o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, che hanno notevole importanza nei fenomeni infiammatorî; rene m., il rene che si è spostato ...
Leggi Tutto
lisosoma
liṡosòma s. m. [comp. di liso- e -soma] (pl. -i). – In citologia, nome di organuli rotondeggianti, con funzione digestiva, presenti nel citoplasma delle singole cellule, e derivanti dall’attività [...] impedisce l’azione di questi enzimi sui relativi substrati; particolarmente numerosi nelle cellule ad attività fagocitaria (macrofagi del tessuto connettivo, globuli bianchi), hanno importanza fondamentale nella distruzione dei batterî e dei microbi ...
Leggi Tutto
reticoloendoteliale
agg. [der. di reticoloendotelio]. – In istologia, sistema r. (anche sistema reticoloistiocitario), complesso di elementi cellulari mor-fologicamente differenti e disseminati nelle [...] più diverse parti dell’organismo (essenzialmente monociti e macrofagi tessutali), che riveste un’importanza considerevole nei processi di difesa e di eliminazione di cellule morte, detriti cellulari e sostanze estranee o nocive all’organismo, e nella ...
Leggi Tutto
HIV
〈akka-i-vvù〉 s. m. – In virologia e in medicina, sigla indicante il virus responsabile dell’AIDS (ingl. Human Immunodeficiency Virus «virus dell’immunodeficienza dell’uomo»), retrovirus incluso nel [...] all’uomo, dotato della specifica capacità di penetrare in cellule appartenenti al sistema immunitario (linfociti T, macrofagi), distruggendole, e nelle cellule del sistema nervoso, nelle quali replicandosi provoca gravi alterazioni: a carico dell ...
Leggi Tutto
interleuchina
s. f. [dall’ingl. interleukin, comp. di inter(action) «interazione» e leuk(ocyte) «leucocito»]. – In medicina, nome dato a mediatori cellulari, di natura polipeptidica, che, interagendo [...] più classi di interleuchine (indicate con le sigle IL-1, IL-2, ecc.): alcune, elaborate dai monociti e altri macrofagi, sono dette anche monochine; le altre, prodotte dai linfociti T, sono particolari tipi di linfochine; oltre ad attività specifiche ...
Leggi Tutto
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle [...] interleuchine e condizionano, direttamente o indirettamente, varie risposte immunitarie (comprese quelle antitumorali) e altre reazioni difensive: stimolano la proliferazione dei linfociti T helper (v. ...
Leggi Tutto
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, [...] con particolare riferimento alla frazione corpuscolata del sangue; interleuchine l., quelle liberate dai linfociti e non dai macrofagi o da altre cellule immunocompetenti; infiltrazione l. in un tessuto. ...
Leggi Tutto
pulisciarterie
(pulisci-arterie), agg. inv. Che contribuisce a evitare l’accumulo di grasso sulle pareti dei vasi arteriosi. ◆ [tit.] Scoperta trent’anni fa negli abitanti di Limone del Garda, ora diventa [...] (Repubblica, 29 maggio 2004, p. 26, Cronaca) • è in grado di bloccare il processo di morte cellulare dei macrofagi, cioè le cellule del sistema immunitario coinvolte nella rimozione del colesterolo in eccesso. In questo modo la proteina «pulisci ...
Leggi Tutto
pirogeno2
pirògeno2 agg. e s. m. [comp. di piro- e -geno]. – Nel linguaggio medico, che provoca una reazione febbrile, detto (anche come s. m.) di varie sostanze, di struttura chimica e di provenienza [...] sostanze prodotte da funghi e da virus, alcuni steroidi, alcune sostanze inorganiche) ed endogene (sostanze proteiche liberate dai macrofagi e dai leucociti, interleuchina 1). Sono frequenti anche il sinon. piretogeno (dal quale, peraltro, talora si ...
Leggi Tutto
silicotico
silicòtico agg. e s. m. (f. -a) [der. di silicosi] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg. Relativo alla silicosi: nodulo s., la lesione anatomopatologica elementare della pneumoconiosi, [...] rappresentata da un granuloma costituito da macrofagi che hanno inglobato particelle di silice, da fibre reticolari e collagene, ecc. 2. Affetto da silicosi: soggetto s.; anche come sost.: terapie per silicotici. ...
Leggi Tutto
Fattore proteico prodotto da monociti, macrofagi, linfociti T, cellule immature ecc. Le c. controllano l’infiammazione, la risposta immunitaria, la crescita e il differenziamento cellulare in quanto mediatori intercellulari. Le c. più note sono...
reticoloendoteliale (o reticoloistiocitario), sistema Complesso di elementi cellulari differenti (essenzialmente monociti e macrofagi tessutali) e localizzati in diverse parti dell’organismo, che riveste un’importanza considerevole nei processi...