fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una [...] , della disciplina cinese, del comunismo cinese capace, armi in pugno e spranghe ai portoni, di seppellire la gente suffisso -ista.
Dal s. m. fratello, e con un’altra accezione, deriva il fratellista rintracciabile in un articolo del quotidiano «Il ...
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tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza [...] ) se non sei emiliano, non hai possibilità alcuna di entrare in quello che ormai tanti chiamano «il tortellino magico». (Roberto Gressi maggio 2023, p. 3, Primo piano).
Composto dal s. m. tortellino e dall'agg. magico, sul modello di cerchio magico. ...
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riunito s. m. In uno studio dentistico, l’insieme costituito dalla poltrona reclinabile e dall’unità che raccoglie gli strumenti odontoiatrici, la lampada scialitica per illuminare il campo operatorio, [...] n. 7, p. 38) • Brajo Fuso – lo strano nome è una abbreviazione di febbraio – trovò spazio nell'arte italiana del dopoguerra in modo fortuito. Non ci fosse stata quella ferita di guerra che nel 1942 che lo costrinse a una lunga degenza, sarebbe forse ...
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〈èrre-ènne-a〉 s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. RiboNucleic Acid con cui viene comunem. indicato l’acido ribonucleico, corrispondente alla sigla ital. (meno usata nella stessa Italia) ARN. In biologia, [...] per una proteina specifica (contenuta nel DNA) tramite l’RNA messaggero (mRNA) a livello dei ribosomi (costituiti in parte da RNA ribosomiale, sigla rRNA), ove determina l’assemblaggio, secondo una sequenza specifica, dei diversi aminoacidi ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; [...] ), più agile, chiaro ed esteso, e che può giungere fino al do4 diesis (sono ad es. parti per tenore leggero Don Ottavio in Don Giovanni di Mozart, il conte di Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini); t. lirico, con una più spiccata cantabilità ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. [...] tale che, per ogni valore di x (escluso al più x0) soddisfacente alla limitazione |x − x0 〈 δ, si abbia |f(x) - l| 〈 ε (in altri termini, quando il valore di x si avvicina al valore x0, il valore di f (x) si avvicina quanto si vuole al valore l); si ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: [...] c. mnemonico, gruppo di ricordi che riaffiorano alla coscienza tutti uniti, anche quando uno solo di essi è richiamato. b. In psicanalisi, l’insieme di determinati fattori psichici che si formano e fissano durante la vita infantile e che derivano da ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] (un c. di cemento, di latte, ecc.) aventi lo scopo di accertarne proprietà, pregi o difetti. Si dice vendita su c. quella in cui la qualità della merce deve corrispondere esattamente al campione cui le parti si sono riferite; vendita su c.-tipo o su ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] legislative e consuetudinarie che regolavano l’attività di organismi statali democratici e di enti di interesse pubblico o anche privati (in questa accezione è usato indifferentemente al sing. o al plur.): lo s. o gli s. dei Comuni, delle Repubbliche ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. [...] palma è s. del martirio; la volpe è s. dell’astuzia, il leone della forza, il cane della fedeltà, la colomba della pace; in Dante, Ulisse diventa il s. dell’ansia di conoscenza; eroe, personaggio che assurge a s., che assume valore di s., elevato a s ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, della fisica e della chimica, struttura...
In fisica, termine usato per indicare la quantità indivisibile, il valore più piccolo fisicamente possibile di una data grandezza variabile con discontinuità, come pure la particella elementare associata a un dato campo di forze nelle teorie...