backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà [...] Irlanda del Nord nel caso i negoziatori europei e britannici non trovino un accordo complessivo su Brexit. Contrariamente al resto delle parole più usate nel lessico di Brexit, backstop ha un’origine più oscura, e per una ragione precisa: il termine ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] che per legge devono essere tenuti dalle società per azioni; l. dei conti, l. di cassa (o anche, comunem., l. cassa), l. delle consegne, l. di carico e scarico, ecc.; tenere bene, male, tenere in regola i l.; mettere a l. una partita, registrarla nel ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti [...] posa di pietre (per il 2015 è già esaurita la prima metà dell’anno), e nella prima metà di gennaio c’era stato un breve dal s. f. pietra, dalla preposizione di e dal s. m. inciampo; da confrontare con il ted. Stolpersteine. Espressione di origine ...
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underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman [...] la domanda che molti si pongono di fronte alla sconfitta del grande favorito [il repubblicano Thomas Edmund Dewey] e del trionfo dell'uomo partito con lo sfavore di tutti i pronostici. Forse è una questione di personalità. Forse gli esperti non hanno ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può [...] (Vittorio Arrigoni, Manifesto.it, 13 gennaio 2009, Reportage) • Il cemento, i gazawi se lo fanno scorticando e triturando la pista dell'aeroporto di Rafah. Il ferro, se lo prendono dalle macerie sulla strada per Eretz. Il vetro, se lo fabbricano con ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – [...] «La stampa» del 17 febbraio 1959, p. 41, in un articolo a firma r. a.: «L'arrivo a Londra dell'arcivescovo Makarios — avvenuto ieri nel tardo pomeriggio quando gli inglesi erano intenti soprattutto a godersi una domenica singolarmente primaverile e ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] [...] presente. “Le nostre vite hanno sicuramente la stessa importanza di quelle vissute migliaia di anni fa, quindi perché le vite delle persone che vivranno tra migliaia di anni non dovrebbero avere la stessa importanza?” si legge sul sito del Centro per ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] sangue o del latte materno, corrompersi (per lo più iperb.: il sangue m’è andato in a. dallo spavento); è come bere un bicchier d ; fare a., di nave in cui l’acqua penetri attraverso imperfezioni dello scafo o falle: la nave fa a. da ogni parte, sta ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. [...] e rappresentativo: il giglio è il s. di Firenze; la croce è il s. del cristianesimo; il panda è il s. della fondazione WWF. b. Nella scienza giuridica, ognuna di quelle formalità rituali che, spec. nelle civiltà più primitive, servono a costituire la ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] . Il compito di dirigere e amministrare un’azienda, una famiglia, e la cura a queste dedicata: durante l’assenza della mamma, il g. della casa era affidato alla zia; raro, il g. dei figli; ormai ant., donna di g., collaboratrice domestica che attende ...
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m-learning
<èm lë'ëniṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Abbreviazione di m[obile] learning. L’insieme dei modelli e delle soluzioni di e-learning basati sull’utilizzo di uno o più dispositivi portatili come risposta alle...