amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo [...] va avanti fino all’Einaudi, nonostante Berlusconi. (Luigi Mascheroni, il Giornale, 28 novembre 2022, p.14, Attualità Da giorni è diventata nota al grande pubblico una parola diffusa a suo tempo sopratutto fra i lettori di Fulvio Abbate, “amichettismo ...
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vantaggio
1. MAPPA Il termine VANTAGGIO indica una condizione favorevole che una persona ha rispetto a un’altra o ad altre con cui esiste una gara o un confronto (ha su di me il v. di una memoria di [...] il v. di una lunga pratica d’ufficio); 2. MAPPA più genericamente, un vantaggio è una condizione di favore o di privilegio (è un grande v. quello di conoscere le lingue straniere; questi sono i vantaggi dell’età; i rientrarvi.
Luigi Pirandello,
Il fu ...
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impresa
1. MAPPA Un’IMPRESA è, in generale, tutto ciò che ci si mette a fare o che si ha in mente di fare. Indica per lo più un’azione, individuale o collettiva, di una certa importanza e difficoltà, [...] i. agricola, commerciale, industriale; i. di costruzioni, di trasporti, di pulizie; piccola, media, grandei.; lavorare alle dipendenze di un’i sentì come cascar dalle nuvole allorché il Grao gli venne avanti con le di dote.
Luigi Pirandello,
In ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. [...] l’anno fanno invece percepire agli abitanti di alcune città il fenomeno in maniera continuativa. I turisti internazionali sono visti come i maggiori contributori dell’overtourism. In realtà un grande e crescente numero di persone, residenti ed anche ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un [...] basato sulla recitazione verbatim di Ilgrande Gatsby (1925, la più . latino. Già attestato in un articolo di Luigi Barzini jr sul «Corriere della sera» del domande e di risposte che vanno stampate verbatim, generiche come i brindisi dei diplomatici». ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono [...] grande differenza tra alcune tasse e il «pizzo» criminale. (Lietta Tornabuoni, Stampa, 27 maggio 1993, p. 2) • [il lettore Ezio Pelino] Tutto il quel teatro? Bastava controllare i tabulati". Usciamo da anni in cui il presidente del Consiglio in ...
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genio
1. Nelle antiche mitologie pagane, il GENIO era lo spirito, buono o cattivo, che guidava il destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città o un popolo (g. [...] il termine genio viene usato è quello di grande talento naturale per qualcosa (avere g. per la pittura; avere ilil g. di Dante, di Michelangelo, di Leonardo; è proprio del g. precorrere i tempi). 6. MAPPA Il degli amici.
Luigi Pirandello,
Appendice ...
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confit s. m. inv. Tecnica di conservazione consistente nel coprire il cibo cotto con il grasso di cottura | Tecnica di cottura prolungata, a bassa temperatura, che prevede l’immersione del cibo nel grasso [...] il «confit» d'oca: pezzi di oca arrostita, conservati nel suo grasso a tempo indeterminato. (Luigi Emery, Corriere della sera, 28 agosto 1956, p. 3) • Si tagliano in una forma grande Tutorial) • Tagliamo a metà i pomodori datterini rossi e cuociamoli ...
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aggressivo
1. MAPPA AGGRESSIVO è chi tende ad aggredire, cioè ad affrontare qualcuno con irruenza o con violenza (è un ragazzino a.). Viene qualificato con lo stesso aggettivo anche un atteggiamento, [...] quello che dimostra grande agonismo, risolutezza e è ciò che riesce a impressionare i sensi o l’animo, a coinvolgere e «Che farò?». Il rimorso della subitanea caduta come farò, quel che avverrà di me».
Luigi Pirandello,
L’esclusa
Vedi anche Furia, ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli [...] : Deporrò giù lo mio soave stile, Ch’i’ ho tenuto nel trattar d’amore (Dante); e sim.: un mobile di s. Luigi XV, o Luigi Filippo; s. Impero, Restaurazione, Reggenza il carattere di una persona nel suo complesso. c. Comune la locuz. avv. in grande ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia (1370) e unì i due regni. Promuovendo...
Luigi I detto il Grande
Luigi I
detto il Grande Re d’Ungheria e di Polonia (Visegrad 1326-Nagyszombat 1382). Figlio di Carlo Roberto d’Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao, regnò come re d’Ungheria dal 1342. Avendo ereditato...