lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. [...] ., le due l. lombarde del 1167 e 1226, la l. di Cambrai, stretta nel 1508 fra l’imperatore Massimiliano, il re Luigi XII di Francia, il papa Giulio II e Ferdinando il Cattolico re d’Aragona contro Venezia, e la successiva l. santa, conclusa da Giulio ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; [...] per la proclamazione della repubblica. In partic., furono così chiamati in Francia i sostenitori della linea primogenita dei Borboni che nel 1830 rifiutarono di giurare fedeltà al re Luigi Filippo; in Spagna, nel sec. 19°, i partigiani di don Carlos ...
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minuetto
minüétto s. m. [dal fr. menuet, in origine agg. col sign. di «assai minuto» (der. di menu «minuto, piccolo», che è il lat. minutus: v. minuto1); così detto prob. per i brevi passi che gli sono [...] – Danza di ritmo ternario, con movimento da moderato ad allegro, nata in Francia al principio del sec. 17°: d’uso dapprima popolare, trovò poi, fin dal tempo di Luigi XIV, grande favore nella società aristocratica; nella seconda metà del Settecento e ...
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capostaff
(capo staff), s. m. Chi è a capo di un gruppo di lavoro. ◆ [tit.] Politica & denaro, vanno di moda i «non professionisti» che spendono (e anche tanto) di tasca propria / A [Erskine] Bowles, [...] di lire (Foglio, 27 maggio 1998, p. 4) • La Francia ha inviato in Libano un mediatore, il suo capo staff Claude Guéant, e 500 mila euro ovvero il 60 per cento del gettito effettivo. (Luigi Roano, Mattino, 17 marzo 2008, p. 22, Napoli).
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). [...] s’interpretano; già usata nel mondo greco-romano, fu diffusa specialmente nel medioevo nella società cortese di Francia, e di qui, al tempo di Luigi XII (1462-1515), passò in Italia, dove le sue regole furono fissate con rigore accademico nei sec ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di [...] un feudo: Luigi re di Francia ... sendo restata la città di Savona in potestà de’ Franciosi, insignorì di quella Francesco duca di Milano (Machiavelli). 2. intr. pron. Farsi signore di un luogo, impadronirsi di un territorio, di uno stato, ecc.: ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona [...] riottenendo così il dominio utile. Guerra di d., quella combattuta nel 1667-68 tra la Francia e la Spagna, per i Paesi Bassi spagnoli, rivendicati da Luigi XIV quale eredità di sua moglie Maria Teresa, sola superstite dei figli di primo letto di ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico [...] quale ha fatto ritorno nel 1975, alla morte del generalissimo Franco, con il re Juan Carlos. b. Come agg., relativo guerra c. nel sec. 19°. 2. sost. In Francia, durante il regno di Luigi Filippo, sostenitore (detto anche legittimista) di Carlo X, ch ...
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giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte [...] purezza, della castità (e come tale è attributo di san Luigi): una fanciulla pura come un giglio; con lo stesso nutrito, senza le basi delle tre foglie sotto la stanghetta. G. di Francia, o g. d’oro, o fiordaliso, il giglio proprio dell’arme dei ...
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intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto [...] ufficiale di amministrazione (oggi commissario) di marina. 4. In Francia, titolo (fr. intendants) di funzionarî regi dislocati nelle province e finanziarî, di grande importanza soprattutto al tempo di Luigi XIV (1638-1715). 5. Nel Regno delle Due ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre l'Europa sotto la sua egemonia: riuscì...
Figlio (n. 863 circa - m. Saint-Denis 882) di Luigi II. Successe al padre, col fratello Carlomanno, nell'879; l'anno seguente, nella divisione dei dominî, ebbe la Francia e la Neustria. Vinse i Normanni nella battaglia di Saucourt presso Abbeville...