controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non [...] , ad esempio, passerà dal 25 al 50 per cento. (Maurizio Ricci, Repubblica.it, 14 marzo 2021, A&F Economia) • dazio con l’aggiunta del prefisso contro-. Una attestazione remota in Luigi Einaudi: «Se non è difficile di stabilire un controdazio di ... Leggi Tutto

piantato agg. [part. pass. di piantare]. – Di terreno in cui siano fatte determinate coltivazioni: un pezzo di terra piantato a olivi, a vigna; anche con la prep. di: una villa ... tutta p. di ciliegi, [...] in quell’atto un gladiatore (Pascarella); capelli biondi e ricci p. molto bassi sulla fronte (Moravia); riferito alla persona com.: era ben p., robusto; tutti lo chiamavano il capitano (Luigi Meneghello); un giovane bello p., una ragazza ben p., di ... Leggi Tutto

bestsellerismo s. m. (iron.) Produzione di libri rivolta all’esclusiva realizzazione di best seller. ◆ Leggere fa male, molto male. È un concetto difficile da accettare, soprattutto in tempi come i nostri [...] vogliono vedere, già meno ascoltare, quasi mai leggere). (Luigi Mascheroni, Giornale.it, 28 ottobre 2008, Cultura) • genere letterario, un modello per la scrittura di altri libri. (Luca Ricci, Corriere della sera, 13 maggio 2012, La Lettura, p. 4). ... Leggi Tutto