progetto-Paese
(progetto paese), loc. s.le m. Piano strategico per lo sviluppo armonico delle risorse produttive di una nazione. ◆ Giovedì sera, in un’intervista a Mediaset Sport diffusa ieri dal Tg5, [...] che va evitato, anzi «che non possiamo accettare», è che «dopo le regionali si apra una campagna elettorale lunga un anno». Luca Cordero di Montezemolo sta parlando da quasi un’ora. Qualcuno ha contato gli applausi: già una trentina. Parecchi a scena ...
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Pilato
– Nome (Ponzio Pilato, lat. Pontius Pilatus) di un personaggio storico, procuratore romano della Giudea dall’anno 26 al 36, che prese parte, secondo la narrazione evangelica (Matteo 27, Marco [...] 15, Luca 23, Giovanni 18-19), al processo contro Gesù e alla sua condanna a morte, decisa da Pilato non perché egli fosse e Pilato, nessuno dei quali trova un motivo per condannarlo (cfr. Luca 23, 5-12), la frase mandare da Erode a Pilato, allusiva a ...
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montezemolesco
agg. (iron.) Di Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari e della Fiat e dal 2004 al 2008 presidente della Confindustria. ◆ E. F. Ennio Flaiano? Sì, ma segnalerei anche che [...] a Montezemolo e ai suoi che quella assunta era una posizione politicamente assai esposta. (Oscar Giannino, Libero, 3 febbraio 2008, p. 2, Primo piano).
Derivato dal nome proprio (Luca Cordero di) Montezemolo con l’aggiunta del suffisso -esco. ...
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montezemoliano
agg. Di Luca Cordero di Montezemolo. ◆ si discute animatamente nel bel mezzo della via dello shopping più glamour della capitale. Tutti industriali reduci dalla mattinata all’Auditorium, [...] una vicepresidenza ad hoc. (Roberto Bagnoli, Corriere della sera, 14 marzo 2008, p. 29, Economia).
Derivato dal nome proprio (Luca Cordero di) Montezemolo con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 25 luglio 1990, p. 25 ...
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montezemolismo
s. m. Spinta propulsiva all’innovazione d’impresa suscitata da Luca Cordero di Montezemolo. ◆ Bene a una città che ha voglia di cambiare. Non è una posizione necessariamente identificabile [...] della Ferrari è anche interessato nella società che gestisce Poltrona Frau. (Corrado Ruggeri, Corriere della sera, 12 giugno 2006, Cronaca di Roma, p. 1).
Derivato dal nome proprio (Luca Cordero di) Montezemolo con l’aggiunta del suffisso -ismo. ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] 20, 1-16; 21, 28-31; e cfr. anche Matteo 21, 33-46, Marco 12, 1-12, Luca 20, 9-19); la messe è molta, ma gli o. sono pochi (traduz. da Matteo 9, 37 e Luca 10, 2). c. Nell’ambito delle lotte operaie della fine degli anni ’60 del Novecento si è parlato ...
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lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, [...] gloria, della virtù, della bellezza, e d’altre qualità o sentimenti o condizioni: E se la fama tua dopo te luca (Dante); Virtù non luce in disadorno ammanto (Leopardi); Luceva la sua gaia giovinezza (Carducci); una speranza luceva nel profondo della ...
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non di solo pane vive l'uomo
nón di sólo pane vive l’uòmo. – Traduzione delle parole del Vangelo (Matteo 4, 4 e Luca 4, 4) non in pane solo vivet homo (dove vivet, futuro, significa propriam. «vivrà», [...] di Matteo prosegue: sed in omni verbo quod procedit de ore Dei «ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (in Luca: sed in omni verbo Dei «ma di ogni parola di Dio»), per significare, secondo la prevalente interpretazione, che l’uomo non vive di ...
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cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate [...] da s. Francesco. In partic. sono così chiamate le parti liriche della Bibbia; per es. il Magnificat (in Luca 1, 46-55), il cantico di Zaccaria (in Luca 1, 68-79), il cantico di Debora (in Giudici 5), il cantico dell’amore (cioè l’inno alla carità ...
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baby-boss
(baby boss), loc. s.le m. inv. Ragazzo o giovane che è a capo di una banda di teppisti. ◆ [tit.] Chi è il giovane arrestato: parlano i vicini di casa / Stefano, da vittima a «cattivo» / «Così [...] ragazzo è diventato un baby-boss» (Stampa, 21 febbraio 2001, p. 35, Cronaca di Torino) • [tit.] La vita sbagliata di Luca. Da via Bianchi al carcere / Storia di un ex baby boss del fortino della mala [testo] […] Dalle sparatorie in periferia alle ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo da Simeri, fondatore di monasteri e...
LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante il secondo anno di pontificato di Lucio...