lonzo
lónzo agg. [prob. voce di origine longobarda; cfr. ted. lunzen «sonnecchiare»], raro. – Floscio, debole, cascante, senza vigore, detto di persona (in senso fisico e morale) o di cosa, e nel linguaggio [...] letter. di stile, prosa e sim ...
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tributo2
tributo2 s. m. [dal lat. tributum, der. di tribuĕre «ripartire fra le tribù», poi «attribuire» (der. di tribus «tribù»); può anche essere inteso come neutro sostantivato dell’agg. tributus «tributo1»]. [...] da principe a principe o da stato a stato, ora ancora una taglia imposta con la prepotenza; in epoca longobarda e franca significava anche il censo pagato dal livellario al padrone della terra. Oggi, denominazione generica di qualsiasi prestazione ...
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beneventano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Benevènto, in Campania; abitante, originario o nativo di Benevento. Scrittura b., in paleografia, il tipo di scrittura libraria e documentaria, [...] fine dell’8° secolo nello scrittorio del cenobio di Montecassino e diffusa poi nei maggiori centri culturali dell’Italia meridionale longobarda. Come s. m., e in genere con iniziale maiuscola, il territorio di Benevento: la produzione agricola del B ...
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brattea
bràttea s. f. [dal lat. brattea (o bractea, variante dovuta a una falsa etimologia) «lamina sottile di metallo»]. – 1. Foglia sottile di oro, argento, elettro, ottenuta a martello, per rivestimento [...] spesso funerarî, diademi, corone, applicazioni, diffusi dall’arte cretese-micenea fino a quella romana e alto-medievale (spec. longobarda). 2. In botanica, foglia più o meno modificata nella grandezza, forma, consistenza, colore, alla cui ascella si ...
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L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale e i ducati autonomi di Spoleto e Benevento,...
Nella legislazione longobarda, l’oggetto della controprestazione, sia pure simbolica, necessaria per perfezionare i negozi giuridici con carattere di liberalità, non essendo formalmente ammessi se non i negozi onerosi.