manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere [...] o culturale lanciato da partiti, da gruppi o da correnti: il «M. del partito comunista» di K. Marx e F. Engels, pubblicato a Londra nel 1848; il «M. del futurismo» di F. T. Marinetti, pubblicato in francese nel 1909; m. degli uguali, lo statuto del ...
Leggi Tutto
guerrilla marketing
loc. s.le m. inv. Strategia commerciale creativa e poco dispendiosa. ◆ Passeggiando da via Manzoni a viale Sarca, se si osservano bene semafori, bidoni della spazzatura, muri e qualsiasi [...] sopperisce alla mancanza di mezzi finanziari», racconta Vincent-Wayne Mitchell, professore della Cass Business School di Londra. «L’espressione “guerrilla marketing”, coniata nel lontano 1984, viene tuttora utilizzata per indicare le strategie di ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e [...] il governo inglesi, la residenza reale di Buckingham Palace, e altri importanti centri e monumenti: l’abbazia w.; i sinodi o concilî w., tra cui particolarmente importante quello che nel 1643 riunì in ...
Leggi Tutto
william
〈u̯ì-〉 s. f. [propr., forma appositiva di pera william (e del meno com. pero william), dal nome del vivaista ingl. R. William che nel 1816 la presentò alla Società Orticola di Londra]. – In frutticoltura, [...] una delle cultivar di pero più note e diffuse; in Italia è coltivata soprattutto in Emilia-Romagna con oltre il 70% della produzione nazionale, seguono Veneto e Trentino-Alto Adige. L’albero è vigoroso, ...
Leggi Tutto
mansion-house
‹mä′nšën hàu∫› s. ingl. [comp. di mansion «il risiedere» e house «casa»], usato in ital. al femm. – Casa di abitazione signorile; residenza ufficiale; in partic., il palazzo sede del sindaco [...] (Lord Mayor) di Londra e di alcune fra le principali città dell’Inghilterra. ...
Leggi Tutto
dandy
‹dä′ndi› s. ingl. [prob. dalla forma vezzeggiativa del nome proprio Andrew, Andrea, o abbrev. di jack-a-dandy «elegantone, damerino»] (pl. dandies ‹dä′ndi∫›), usato in ital. al masch. (e pronunciato [...] comunem. ‹dèndi›). – 1. Termine col quale, fin dal principio del sec. 19°, venivano indicati, a Londra, gli uomini eleganti il cui modello era G. B. Brummell (1778-1840), considerato arbitro dell’eleganza londinese, famoso per la raffinata sobrietà ...
Leggi Tutto
copalite
s. f. [der. di copale]. – Varietà di ambra, di colore da giallo pallido a grigio sporco, che si trova nelle argille azzurre di una località presso Londra. ...
Leggi Tutto
pageant
‹pä′ǧënt› s. ingl. [da un medio ingl. pagyn, di origine ignota] (pl. pageants ‹pä′ǧënts›), usato in ital. al masch. – In Inghilterra, scena o atto di mistero medievale, e la piattaforma (fissa [...] . Il termine indica oggi commemorazioni di storia locale inglese consistenti in rievocazioni di famosi eventi, oppure festeggiamenti municipali (per es., ogni anno, a Londra, la sfilata di carri allegorici per l’elezione del sindaco della City). ...
Leggi Tutto
commonwealth
‹kòmënu̯eltħ› s. ingl. [comp. di common «comune» e wealth «ricchezza, proprietà; benessere»], usato in ital. al masch. – Equivalente ingl. del lat. respublica «repubblica» (propr. «cosa [...] e Irlanda del Nord, i cosiddetti Dominî (Canada, Australia, ecc.) e l’impero coloniale britannico. Con la conferenza di Londra del 1949 la denominazione è stata sostituita con quella di Commonwealth of Nations «Comunità delle Nazioni»; gli stati che ...
Leggi Tutto
bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente [...] alla frazione di maggioranza del partito socialdemocratico russo costituitasi durante il secondo congresso (Londra, 1903), che rappresentava, sotto la guida di Lenin, la corrente più rivoluzionaria e intransigente, in opposizione a quella più ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio sul Tamigi, il primo verso valle,...
Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (v. vol. IV, p. 680)
S. Rinaldi Tufi
L'intensità delle ricerche sull'antica Londinium ha confermato l'importanza, per l'origine e lo sviluppo della città, della collinetta di Cornhill, a E del torrente...