citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro [...] riunite in un solo luogo e per tale ragione non è condizionato dal numero degli abitanti): la c. di Milano, di Londra, di Siviglia; c. grande, piccola, antica, moderna, ricca, povera, popolosa, scarsamente abitata, ecc.; c. marittima o di mare; c. di ...
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cottimo
còttimo s. m. [prob. dal lat. quotŭmus «quale?, di qual numero?»]. – 1. Forma di retribuzione per la quale il lavoratore è rimunerato in base al risultato ottenuto anziché in base alla durata [...] . Anche il lavoro retribuito con tale sistema. 2. Antico tributo a carattere di dazio che i consoli veneti in Levante, a Londra e a Bruges riscuotevano dai mercanti nazionali sul valore delle merci da questi inviate a Venezia e talora anche su quelle ...
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city
‹sìti› s. ingl. [medio ingl. cite, dal fr. cité che è il lat. civĭtas -atis «città»] (pl. cities ‹sìti∫›), usato in ital. al femm. – 1. Nei paesi anglosassoni, ogni centro abitato che svolga funzioni [...] e di una certa complessità. In Gran Bretagna il nome viene dato anche a piccoli centri. 2. Nella toponomastica di Londra, è chiamata City una piccola area centrale della città, dove hanno sede le principali banche nazionali e straniere, le borse ...
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fantasma
s. m. [dal lat. phantasma, gr. ϕάντασμα, der. di ϕαντάζω «mostrare», ϕαντάζομαι «apparire», dal tema ϕαν- di ϕαίνω che, sia nell’attivo sia nel medio ϕαίνομαι, ha gli stessi sign.] (pl. -i). [...] propaganda fascista i governi democratici in esilio durante l’occupazione tedesca (quelli, per es., dell’Olanda e del Belgio profughi a Londra); in linguistica, parola f., parola che non ha mai avuto uso reale (per es., un errore d’amanuense o uno ...
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souvenir
〈suvnìir〉 s. m., fr. [dal lat. subvenire «venire in aiuto»]. – Oggetto che si riporta, come ricordo, da una località in cui si è fatto un viaggio: un s. di Londra, di Parigi, del Cairo; un negozio [...] di souvenir (o di souvenirs, come si vede spesso scritto come insegna di negozî) ...
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ardebil
ardebìl s. m. – Nome di alcuni preziosissimi tappeti prodotti nella prima metà del sec. 16° nella manifattura di corte della città di Ardabīl (turco Ardebīl) nell’Azerbaigian persiano, e poi [...] in quella di Tabriz, di cui sono conservati pochissimi esemplari (quello, per es., del Victoria and Albert Museum di Londra, con bellissimo medaglione centrale giallo su fondo azzurro cupo; e quello del Museo Poldi-Pezzoli di Milano, decorato con ...
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toothing
s. m. inv. Invio e ricezione di messaggini anonimi con il telefono cellulare, allo scopo di stabilire contatti o avere incontri occasionali con chi si trova nelle vicinanze. ◆ [tit.] «Facciamo [...] inglese. Si chiamerebbe Jon, è un pendolare, avrebbe fatto il primo esperimento in treno, dopodiché, nel giro di qualche mese, a Londra fa molto tendenza. Vero o falso che sia, funziona, è anonimo e soprattutto è a costo zero. Il primo passo è avere ...
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abitacolo
abitàcolo (ant. abitàculo) s. m. [dal lat. habitacŭlum, der. di habitare «abitare»]. – 1. ant. Abitazione, dimora: venne a Londra, si rinserrò con colui in un oscuro a. (Baretti); anche in [...] senso fig.: li miei [occhi] ne lo abitaculo del mio amore fisamente miravano (Dante). 2. ant. Custodia della bussola sulle navi, ora detta chiesuola. 3. Parte della fusoliera o dello scafo di un velivolo ...
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stock
〈stòk〉 s. ingl. [propr. «ceppo, tronco» (con sign. affine a quelli di stocco2) e quindi «provvista, approvvigionamento»] (pl. stocks 〈stòks〉), usato in ital. al masch. – 1. a. Quantità di merce [...] 〈... iksčèinǧ〉, borsa valori (e assol., senza determinazioni e con iniziali maiuscole, lo Stock Exchange, la Borsa di Londra). In biologia: stock culture 〈... kḁ′lčë〉, coltura di microrganismi che, dopo essere stata tipizzata, viene mantenuta in ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; [...] e. a dispense, a fascicoli (più com. pubblicazione); e. fuori commercio; l’e. fiorentina, milanese, l’e. di Londra; l’e. del 1827 (o ventisettana) dei Promessi Sposi; curare, pubblicare una nuova e. della Divina Commedia; e. riveduta e corretta ( ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio sul Tamigi, il primo verso valle,...
Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (v. vol. IV, p. 680)
S. Rinaldi Tufi
L'intensità delle ricerche sull'antica Londinium ha confermato l'importanza, per l'origine e lo sviluppo della città, della collinetta di Cornhill, a E del torrente...