predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, [...] p. beneficienza verso i poveri (Botero). 2. In filosofia, di tutto ciò che può essere predicato intorno a un soggetto (ovvero, nella logica attuale, a uno o più soggetti). Come s. m., il plur. i predicabili è stato usato per indicare i modi con cui ...
Leggi Tutto
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), [...] (= ἐν χειρὶ ϑετός) «messo nelle mani; consegnato»; ital. Bevilacqua, apriscatole, pomidoro (rispetto all’asintattico pomodori). 2. In logica matematica, per il concetto di categoria s., v. categoria, n. 1 c. ◆ Avv. sintatticaménte, secondo le norme ...
Leggi Tutto
conseguente
conseguènte (ant. consequènte) agg. [part. pres. di conseguire]. – 1. a. Che segue a qualche cosa o ne deriva: i danni c. alla guerra; deviazioni c. a un’educazione sbagliata. b. Che segue [...] ; cerca di essere c. a te stesso; meglio sarebbe il tacere e farsi almen credere conseguente (Foscolo). c. Nella logica, termine correlativo ad antecedente; anche come s. m., ciò che consegue, che è diretta conseguenza di quanto è precedentemente ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi [...] legislatore: si configura così un’i. di reato colposo; a tale i. è applicabile l’art. 114 del codice penale. b. Spiegazione logica, fondata su indizî e congetture, che si dà provvisoriamente di un fatto o di una serie di fatti, noti o accertabili in ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine [...] , in contrapp. all’essere oggettivo (lat. esse obiectivum), che è l’oggetto come termine del pensiero. c. Logica f., la logica classica, in quanto studia le forme dei concetti, giudizî e ragionamenti, prescindendo dalla materia a cui si applicano, al ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non [...] accettando la possibilità di più geometrie), la corrente formalista ha inteso verità come sinon. di dimostrabilità; infine, nell’accezione logica più moderna, il concetto di verità fa riferimento a una struttura o a un modello di una teoria (v. vero ...
Leggi Tutto
tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, [...] è il toponimo Mongibello, formato con mon(te) e l’arabo ǧebel, che anch’esso significa «monte». b. Nella logica matematica, e più precisamente nel calcolo delle proposizioni, ogni formula che risulti sempre vera, qualunque siano i valori di verità ...
Leggi Tutto
trivalente
trivalènte agg. [comp. di tri- e valente]. – 1. In chimica: a. Di atomo o radicale che ha valenza tre. b. Di composto contenente tre volte un gruppo funzionale (per es., la glicerina è un [...] di tre cromosomi durante la meiosi, come per es. avviene nei soggetti trisomici o nei triploidi. 4. In matematica, logica t., logica che prevede tre valori di verità, nella quale cioè una proposizione può essere o vera o falsa o indeterminata (v ...
Leggi Tutto
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; [...] non com. o ant. che equivale a intersezione in teoria degli insiemi e a congiunzione in logica matematica; nell’elettronica digitale è l’operazione logica elementare (detta anche AND) su due o più variabili binarie indipendenti, il cui risultato è 1 ...
Leggi Tutto
neopositivismo
neopoṡitivismo s. m. [comp. di neo- e positivismo]. – Corrente filosofica, detta anche positivismo logico, costituitasi prima come «Circolo di Vienna» intorno al filosofo della scienza [...] del 1929, rappresentata anche altrove in Europa e successivamente negli Stati Uniti d’America; valendosi dell’analisi logica e linguistica, sostiene che i significati trasmessi dalle teorie scientifiche e dallo stesso linguaggio quotidiano derivano ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio e della conoscenza» nell’ambiente protostoico,...
logica
Il termine designa l'insieme delle dottrine che presiedono al corretto uso dell'argomentazione e del linguaggio al fine di stabilire la verità o la falsità di un enunciato. Il termine l. non occorre nelle opere dantesche, ma occorre...