poliadico
poliàdico agg. [der. di poliade2] (pl. m. -ci). – In matematica, relativo a una poliade. In logicamatematica, predicato o attributo p., predicato riferibile a più di un individuo; tali sono, [...] per es., i predicati «è uguale a», «è compreso fra», diadico il primo e triadico il secondo ...
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assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, [...] tesi opposta a quella che si vuol dimostrare, si fa vedere come ne derivino conseguenze contraddittorie; in partic., in logicamatematica, primo e secondo principio della riduzione all’a., principî secondo i quali un enunciato è falso se implica la ...
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atomico
atòmico agg. [der. di atomo] (pl. m. -ci). – 1. Attinente all’atomo: calore a., massa a.; numero a., numero che esprime quanti sono i protoni esistenti nell’atomo di un dato elemento chimico, [...] contemporanee, è usato talora con il sign. generico di elementare, non riducibile a parti più semplici. b. Analogam., in logicamatematica, è così detto un enunciato non riducibile a enunciati più semplici; per es., è un enunciato a. «Il triangolo è ...
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schema
schèma s. m. [dal lat. schema, gr. σχῆμα -ματος «forma, aspetto, configurazione», da un tema di ἔχω «possedere, avere»] (pl. -i). – 1. Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa [...] esso determinato, come nel caso delle categorie, sia esso indeterminato, come nella rappresentazione del bello. 7. In logicamatematica, s. di assiomi, un insieme finito di assiomi che viene sinteticamente rappresentato con un’unica formula, in cui ...
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topos
tòpos s. m. [traslitt. del gr. τόπος «luogo»] (pl. tòpoi, gr. τὸποι). – 1. Luogo comune, motivo ricorrente, in un’opera, nella tematica di un autore o di un’epoca, e sim. (significato, questo, [...] che il linguaggio critico contemporaneo assume dalla retorica greca antica). 2. In matematica, nome dato a particolari categorie, introdotte per la prima volta in questioni di topologia algebrica e di logicamatematica. ...
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triadico
trïàdico agg. [dal gr. τριαδικός] (pl. m. -ci). – 1. Che ha carattere di triade o forma una triade; costituito di tre elementi: si attribuisce a Stesicoro l’invenzione della disposizione t. [...] il numero illimitato periodico 0,777... (=7/9) che, moltiplicato per 32 (= 9), dà il numero intero 7. b. Nella logicamatematica (non com.), predicato t., predicato che lega tra loro tre individui: per es., sono triadici i predicati: «... è figlio di ...
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definibilita
definibilità s. f. [der. di definibile]. – Possibilità di essere definito. In matematica e in logicamatematica, la proprietà che ha un ente di essere calcolabile, per es. mediante funzioni [...] ricorsive ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. [...] si ha quando un termine è definito da una frase contenente soltanto altri termini di significato noto. d. In logicamatematica, d. metalinguistica, quella espressa in un metalinguaggio, ossia in un linguaggio nel quale si può parlare del linguaggio ...
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risolubile
risolùbile (ant. resolùbile) agg. [der. di risolvere; cfr. lat. tardo resolubĭlis «che si può nuovamente sciogliere»]. – Che si può risolvere: dubbio, problema r.; sciarada facilmente risolubile. [...] a partire da coefficienti dell’equazione; problemi non r. (o indecidibili), problemi posti in evidenza dallo studio della logicamatematica e che in linea di principio non ammettono soluzioni generali (è tale, per es., il problema di trovare un ...
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necessario
necessàrio agg. e s. m. [dal lat. necessarius, der. di necesse, agg. neutro, comp. di ne e cedĕre, propr. «da cui non c’è modo di ritirarsi»]. – 1. agg. a. Che è per necessità; raro con uso [...] in contrapp. alle verità contingenti o di fatto); nel linguaggio giur., erede n., o legittimario (v. erede). Nella logica e nella matematica il termine è usato, oltre che nel suo sign. ordinario, anche in frasi particolari che esprimono la dipendenza ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono essere considerate formalmente come oggetti...