formulare1
formulare1 agg. [der. di formula]. – Di formula o di formule, costituito di formule: linguaggio f., dei notai, della liturgia, della poesia epica greca; letteratura f., raccolta di formule [...] giuridiche o notarili ...
Leggi Tutto
accolito
accòlito (ant. acòlito) s. m. [dal lat. eccles. acoly̆thus, che è dal gr. ἀκόλουϑος «compagno di viaggio», comp. di ἀ- copulativo e κέλευϑος «sentiero»]. – Chierico che ha ricevuto l’accolitato; [...] nell’antica liturgia aveva il compito, tra l’altro, di servire il diacono, di assistere il celebrante sull’altare e di accompagnare il vescovo; oggi il suo ufficio è limitato ad alcune prestazioni nella messa solenne, in quanto il compito di servire ...
Leggi Tutto
magnificat
‹man’n’ìfikat› s. m. – 1. Nome con cui è indicato, dalla parola iniziale (Magnificat anima mea Dominum «l’anima mia magnifica il Signore»), il cantico che la Vergine Maria recitò allorché [...] andò a visitare Elisabetta (Luca 1, 46-55), recitato o cantato nella liturgia cattolica nei vespri e in molte funzioni in onore della Madonna. 2. Nel linguaggio fam. indica l’azione del mangiare (per accostamento scherz. a magnare): quando arriva l’ ...
Leggi Tutto
cristocentrismo
s. m. [comp. di Cristo e centro]. – Concezione propria della teologia cristiana (soprattutto in alcune formulazioni della patristica e del pensiero contemporaneo) che considera Gesù Cristo, [...] uomo-Dio, come il «centro» non solo della storia sacra e della liturgia, ma di tutta la vita e la speculazione religiosa. ...
Leggi Tutto
tunica
tùnica s. f. [dal lat. tunĭca (cfr. tonaca); come termine della moda femm., dal fr. tunique]. – 1. Indumento maschile e femminile usato presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani, che [...] giubba militare, lunga anch’essa fino al ginocchio; più recentemente, era il nome di un abito bianco indossato nella liturgia cattolica dai laici in funzione di lettori o di ministranti. Oggi, nella moda femminile, indica un abito semplice e diritto ...
Leggi Tutto
in saecula saeculorum
〈insèkula sekulòrum〉 locuz. lat. eccles. (propr. «per i secoli dei secoli»). – Formula con la quale terminano molte dossologie della liturgia latina, per affermare l’eternità della [...] Trinità; si usa talora scherz. con riferimento a fatti che si prolungano o si rinviano indefinitamente ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); [...] Chiesa r. o cattolica apostolica r.; con sign. più specifico, proprio della Chiesa cattolica romana: rito r., liturgia r., e libri liturgici r., canone r., messale r.; Sacra Romana Rota (oggi, Tribunale della Rota Romana) antico tribunale ordinario ...
Leggi Tutto
offertorio
offertòrio s. m. [dal lat. tardo, eccles., offertorium, der. di offerre «offrire»]. – 1. Il primo momento della seconda parte della messa (cioè della «liturgia eucaristica»), in cui il sacerdote, [...] con gesti e preghiere rituali, offre a Dio il pane e il vino che, al momento della consacrazione, si trasformeranno nel corpo e nel sangue di Gesù Cristo. 2. Il canto che, nella messa, accompagna talora ...
Leggi Tutto
versetto
versétto s. m. [dim. di verso3]. – 1. non com. Breve verso di una composizione poetica: i v. di una canzoncina; alcuni v. del Metastasio sono diventati proverbiali. 2. a. Ciascuno dei brevi [...] Testamento attualmente in uso è invece dovuta a Roberto Stefano (1555). Per altri sign. affini con cui la parola è adoperata nella liturgia cattolica, v. verso3 (n. 1 c), che è il termine più comune. b. Per analogia, ciascuno dei brevi membri in cui ...
Leggi Tutto
Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, che per sé non hanno forma né regola per...
Riti e preghiere in uso fino a Carlomagno nelle Gallie, e, più o meno, in tutto l’Occidente. Non se ne conosce la paternità, ma l’origine è certamente orientale, come mostrano parecchi elementi, specialmente della messa. In genere la liturgia...