buvette
〈büvèt〉 s. f., fr. [dal tema buv- di boire «bere»]. – Piccolo bar per la mescita di bibite e liquori, talora con carattere di snack bar, in ritrovi pubblici, come teatri, circoli, o anche in [...] uffici, ministeri, ecc.: la b. di Montecitorio ...
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ricetta
ricètta s. f. [dal lat. recepta, femm. di receptus, part. pass. di recipĕre «prendere»; cfr. recipe]. – 1. a. In origine, l’istruzione scritta dal medico per la preparazione galenica di una medicina [...] la zuppa inglese, per fare il gelato, per un buon minestrone, per la lepre in salmì, per la macedonia di frutta; ricette per liquori; la r. per preparare un cocktail; r. per marmellate; r. per un profumo, per un veleno; r. di facile, di difficile ...
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mirtillo
s. m. [dal fr. myrtille, der. del lat. myrtus «mirto»]. – Nome di varie specie di piante ericacee del genere vaccinio, e in partic. di vaccinium myrtillus, piccolo arbusto che cresce anche in [...] (detta anch’essa mirtillo) nero-azzurrognola, grossa poco più di un pisello, usata nella preparazione di marmellate e liquori, e contenente principî con proprietà antidiarroiche. M. rosso (Vaccinium vitisidaea), altro nome della vite d’orso. M. blu ...
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ricettario
ricettàrio s. m. [der. di ricetta]. – 1. Raccolta di ricette, cioè di prescrizioni terapeutiche (a uso di medici o di farmacisti), o anche di ricette pratiche (per la preparazione di pietanze, [...] dolci, liquori, oppure di colori, profumi e altri prodotti): r. di cosmesi; r. di cucina; r. per la preparazione di colori a olio, di tempere, o r. pittorici. 2. Il blocco o il raccoglitore di fogli intestati, su cui il medico scrive le sue ricette. ...
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carota
caròta s. f. [lat. tardo carōta, dal gr. καρωτόν]. – 1. Erba annua o bienne delle ombrellifere (Daucus carota), alta fino a 2 m, con ombrelle a molti raggi, fiori per lo più bianchi, comune in [...] umido, in insalata; contorno di carote). Dai semi si ottiene l’olio di c., impiegato per la fabbricazione di liquori stimolanti, nella preparazione di sostanze aromatiche e, limitatamente, in profumeria. In diverse regioni d’Italia col nome di carota ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), [...] foglie, usate in cucina per aromatizzare alcune vivande, si ottiene inoltre l’olio essenziale di lauro, usato per profumare liquori e saponi e in medicina come stimolante e antisettico. b. Nell’antichità greco-romana, l’alloro era sacro ad Apollo ...
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estero
èstero agg. e s. m. [dal lat. extĕrus, agg., «di fuori, straniero»]. – Straniero, detto di paese che è fuori dei confini di una determinata organizzazione statale: stati e., nazioni e., territorio [...] scambî culturali con l’estero. Di merci e sim., che vengono da altro stato o appartengono ad altro stato: vini, liquori, tabacchi, profumi e.; giornali e.; società impiantate con capitale estero. Relazioni e., commercio e., politica e., che uno stato ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] tributario italiano, imposta sugli s., l’imposta sugli alcoli utilizzabili per bevande alcoliche e sulle preparazioni stesse di liquori (dalla quale sono esclusi i soli alcoli denaturati, resi cioè inadatti a essere usati come bevande). c. In ...
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balsamite
(o balsamita) s. f. [der. di balsamo, per l’essenza che se ne estrae]. – Pianta perenne delle composite tubuliflore, detta anche erba amara, erba Santa Maria, erba della Madonna (lat. scient. [...] lucenti, seghettate, capolini in corimbo, a fiori gialli. Originaria dell’Oriente, si coltiva anche, ma scarsamente, nei giardini. Le foglie, odorose, si usano in medicina e nella preparazione di liquori; l’essenza si usa anche in profumeria. ...
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contraffare
v. tr. [dal lat. mediev. contrafacere, comp. di contra «contro» e facĕre «fare»] (coniug. come fare). – 1. a. Imitare una persona nella voce, nei gesti, nel modo di comportarsi, per scherzo [...] contraffecero agl’instituti cristiani (Carducci). ◆ Part. pass. contraffatto, anche come agg., alterato, imitato: calligrafia contraffatta; con voce contraffatta; liquori contraffatti; storpiato, deforme: aveva la persona orribilmente contraffatta. ...
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LIQUORI (dal lat. liquor; fr. liqueurs; sp. licores; ted. Liköre; ingl. liquors)
Adolfo BORGARELLI
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Il nome di liquori viene dato a una serie svariata di bevande idroalcooliche, preparate a caldo o a freddo, e cioè per distillazione o per...
Chimico italiano (n. Napoli 1926 - m. 2000); prof. univ. a Bari (1957), Napoli (1959), Roma (1967); docente (1967-69) al Collège de France; fu uno dei fondatori dell'European molecular biology organization. Autore di una vasta produzione scientifica...