capsula
càpsula (non com. càssula) s. f. [dal lat. capsŭla, dim. di capsa «cassa»]. – 1. In genere, involucro, con accezioni più determinate nelle varie terminologie tecniche. a. Nei laboratorî chimici, [...] o loro leghe, foggiato a bicchierino, con cui si ricopre l’orifizio e parte del collo delle bottiglie di vini, liquori e altri prodotti, sia per perfezionare l’ermeticità di chiusura sia come rifinitura estetica. Per estens., si chiamano così anche ...
Leggi Tutto
alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere [...] la ferita con l’a.; farsi delle frizioni con a. mentolato; a. rettificato) sia come base per la fabbricazione di liquori o come componente delle diverse bevande alcoliche (la fabbricazione dell’a., l’imposta sulla vendita dell’a.). b. Per estens ...
Leggi Tutto
alcolico
alcòlico (meno com. alcoòlico) agg. e s. m. [der. di alco(o)l] (pl. m. -ci). – 1. Che contiene un alcol, o che porta alla formazione di un alcol: bevande a., nome generico delle bevande contenenti [...] e superalcolici); grado a., o gradazione a., tenore in alcol di un liquido (per es. di un vino, di un liquore); in enologia, fermentazione a., quella, operata dagli enzimi secreti da batterî saccaromiceti, nella quale il glicosio e il fruttosio ...
Leggi Tutto
caramello
caramèllo s. m. [lo stesso etimo di caramella]. – 1. Sostanza di colore bruno scuro, detta anche zucchero bruciato, costituita da varî prodotti di decomposizione dello zucchero comune (saccarosio), [...] del glicosio, del fruttosio, ecc., scaldati verso i 200 °C; si usa come colorante innocuo di liquori, vini, birra, prodotti di pasticceria, surrogati del caffè, ecc. 2. Il colore dello zucchero bruciato: tono caldo tra giallo e bruno; anche nella ...
Leggi Tutto
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di [...] si producono in una nazione in un certo periodo di tempo e in contrapp. diretta a estero (cioè d’importazione); prodotti n., liquori n., sigarette nazionali. c. Che interessa la nazione nella sua totalità, che si estende a tutta la nazione, o, più ...
Leggi Tutto
cocciniglia
coccinìglia s. f. [dallo spagn. cochinilla, di etimo incerto]. – 1. Insetto della famiglia còccidi, caratterizzato da forte dimorfismo sessuale: le femmine conservano un aspetto ninfale per [...] il principio colorante è chiamato acido carminico, un derivato dell’antrachinone. Sono in commercio varî preparati (lacca di cocciniglia, ecc.) che si usano specialmente per colori ad acquarello, per preparati microscopici, per dolci e liquori, ecc. ...
Leggi Tutto
versare1
versare1 v. tr. [lat. vĕrsare «voltare, girare», der. di vertĕre «volgere», part. pass. versus; nel sign. 2, dal fr. verser] (io vèrso, ecc.). – 1. a. Fare uscire il liquido contenuto in un [...] farsi versare l’acqua sulle mani; v. il vino nel bicchiere (col senso di mescere, anche assol.: v. il vino, il tè, i liquori; versarsi due dita di vino; v. da bere); v. l’olio o l’aceto nell’insalata. Anche di cose solide, quando abbiano costituzione ...
Leggi Tutto
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier [...] ; il petrolio è p. per l’economia mondiale. Con riferimento a cibi e bevande, prelibato, squisito: i calici ove spumeggiano i p. liquori della vite (Pellico). 2. In usi fig.: a. Di ciò che ha, o a cui si attribuisce, particolare valore, importanza ...
Leggi Tutto
satollare
v. tr. [lat. satŭllare, der. di satŭllus: v. satollo] (io satóllo, ecc.), tosc. o letter. – Riempire di cibo fino a totale sazietà: i ragazzi sono così affamati che non si riesce mai a satollarli; [...] veniva satollato dei cibi e dei liquori più squisiti (C. Cattaneo). Nel rifl., mangiare a sazietà, soddisfare completamente il proprio bisogno di cibo: satollarsi di dolci, di pastasciutta; questo sarà quello pane orzato del quale si satolleranno ...
Leggi Tutto
rosoliera
roṡolièra s. f. [der. di rosolio]. – Recipiente di vetro o di cristallo, per lo più con bicchierini di stile analogo, usato, soprattutto nel passato, per tenere e servire il rosolio o altri [...] liquori: vassoio di lacca, nuovo fiammante, che reggeva una magnifica r. (Pirandello). ...
Leggi Tutto
LIQUORI (dal lat. liquor; fr. liqueurs; sp. licores; ted. Liköre; ingl. liquors)
Adolfo BORGARELLI
*
Il nome di liquori viene dato a una serie svariata di bevande idroalcooliche, preparate a caldo o a freddo, e cioè per distillazione o per...
Chimico italiano (n. Napoli 1926 - m. 2000); prof. univ. a Bari (1957), Napoli (1959), Roma (1967); docente (1967-69) al Collège de France; fu uno dei fondatori dell'European molecular biology organization. Autore di una vasta produzione scientifica...