decatron
dècatron s. m. [dall’ingl. decatron, comp. di deca- (con allusione alla funzione del tubo) e –tron «-trone»]. – Tubo elettronico a catodo freddo, usato come indicatore decimale e anche, ma soltanto [...] per applicazioni a bassa frequenza, come contatore decimale; con la prima funzione è stato sostituito da equivalenti ma più comodi dispositivi a stato solido (a LED o a cristalli liquidi). ...
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termostato
termòstato s. m. [comp. di termo- e -stato]. – 1. Apparecchio che mantiene a temperatura costante un ambiente, in genere di limitata capacità, destinato all’esecuzione di particolari lavorazioni [...] o, più comunem., da una resistenza elettrica, e t. a refrigerazione, nei quali sostanze frigorigene (gas e liquidi) sono sottoposti a cicli di espansione e compressione comandati da un termoregolatore. I termostati che permettono di mantenere ...
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specifico
specìfico agg. [dal lat. tardo specifĭcus, comp. di species «specie» e tema di facĕre «fare»; propr., «che costituisce una specie»; nei sign. del linguaggio medico, è dal fr. spécifique] (pl. [...] il rapporto tra il peso del corpo e il peso di un eguale volume di un corpo di riferimento (generalmente acqua per i solidi e i liquidi, aria o idrogeno per i gas); massa s. (o densità) di un corpo, il rapporto tra la sua massa e il suo volume; forza ...
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compressibilita
compressibilità s. f. [der. di compressibile]. – 1. Proprietà delle sostanze di variare più o meno il proprio volume quando varia la pressione esterna su di esse; molto forte nei gas, [...] è minima nei solidi e nei liquidi. Coefficiente di c., diverso da sostanza a sostanza, è la variazione relativa di volume corrispondente a una variazione unitaria della pressione esterna; viene determinato mediante il piezometro. 2. Nella meccanica ...
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drenaggio
drenàggio s. m. [dal fr. drainage; v. drenare]. – 1. a. In geologia, fenomeno per cui in un terreno ricco di acqua freatica si vengono a determinare delle zone di maggior richiamo dell’acqua [...] aratro di d. o fognatore, v. fognatore. 2. Tecnica chirurgica che ha lo scopo di avviare all’esterno liquidi fisiologici o patologici, raccolti in cavità naturali (pleura, peritoneo, articolazioni, ecc.), o patologiche (ascessi), con metodi varî: per ...
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terpineolo
terpineòlo s. m. [der. di terpina, col suff. -olo1]. – Composto organico, alcole terpenico presente in tre forme isomere in numerosi olî essenziali (di pino, cipresso, neroli, petit-grain, [...] ecc.), che si presentano come liquidi oleosi incolori dall’odore di lillà, usati in profumeria e nella tecnica microscopica. ...
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ustione
ustióne s. f. [dal lat. ustio -onis, der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare»]. – Lesione locale provocata dall’azione del calore di qualsiasi specie (contatto con la fiamma, con un corpo [...] arroventato o incandescente, con acqua o altri liquidi bollenti, o anche con la corrente elettrica, caustici, aggressivi chimici); u. di 1°, di 2° e di 3° grado, a seconda che siano interessati solo l’epidermide o anche il derma, o tutti gli elementi ...
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mezzarola
meżżaròla s. f. [der. di mezzo1]. – Unità di misura di capacità per liquidi, pari a 159 litri, in uso a Genova prima dell’adozione del sistema metrico decimale. ...
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marmorizzazione
marmoriżżazióne s. f. [der. di marmorizzare]. – 1. L’operazione del marmorizzare: m. della carta, che si esegue distribuendo a macchia più colori, secondo un disegno prestabilito, su [...] un tipo di carta (detta appunto marmorizzata) usata in passato soprattutto in legatoria; m. della pelle, eseguita macchiando con liquidi diversi pelli di vitello o comunque pelli lisce destinate a lavori di legatoria. 2. Nella lavorazione del vetro ...
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mezzetta
meżżétta s. f. [der. di mezzo1, perché equivalente, come misura per liquidi, a mezzo boccale]. – Antica unità di misura di capacità, usata in alcune regioni d’Italia prima dell’adozione del [...] sistema metrico decimale, di valore diverso a seconda dei luoghi ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e assume perciò quella del recipiente che...
I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa denominazione, vengono indicate...