cloroformiato
s. m. [der. di cloroform(ico), col suff. -ato]. – In chimica: 1. Nome degli esteri dell’acido cloroformico; sono liquidi molto volatili, di odore soffocante, usati un tempo come aggressivi [...] chimici. 2. Sale dell’acido cloroformico ...
Leggi Tutto
scongelare
v. tr. [der. di congelare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io scongèlo, ecc.). – 1. Riportare a temperatura ambiente liquidi congelati o, con sign. più specifico, sostanze elementari ricche di [...] acqua precedentemente congelate o surgelate a scopo di conservazione: s. la carne, il pesce; come intr. pron., ritornare a temperatura ambiente: il pollo non si è ancora scongelato. 2. fig. a. S. un credito, ...
Leggi Tutto
alcalialbumina
s. f. [comp. di alcali e albumina]. – In chimica organica, albumina modificata per azione di un alcali debole; è insolubile in acqua e solubile in liquidi alcalini. ...
Leggi Tutto
quadrantale2
quadrantale2 s. m. [dal lat. quadrantal -alis]. – Nell’antica Roma, misura per liquidi corrispondente a 80 libbre di vino, cioè a circa 26,2 litri, cui fu anche dato il nome di anfora (lat. [...] amphŏra) ...
Leggi Tutto
tixotropico
tixotròpico (o tissotròpico) agg. [der. di tixotropia] (pl. m. -ci). – Inerente alla tixotropia: sospensione t., sospensione colloidale suscettibile di tixotropia; effetto t., la tixotropia [...] dei liquidi non newtoniani (v. tixotropia). ...
Leggi Tutto
bidone
bidóne s. m. [dal fr. bidon]. – 1. Prodotto siderurgico semilavorato in forma di piatto con gli spigoli arrotondati, largo da 15 a 30 cm. Con una ulteriore lavorazione serve alla fabbricazione [...] dei lamierini. 2. Recipiente di metallo o plastica, in genere di forma cilindrica, usato per contenere liquidi o altri materiali: il b. del latte, della benzina, della spazzatura. In partic., il recipiente che, nel passato, serviva per il trasporto ...
Leggi Tutto
sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. [...] ecc.) e sbiancati con mezzi chimici, usati prevalentemente per uso domestico, tra cui, in partic., il s. di Marsiglia, sapone liquidato di color bianco giallognolo, un tempo ottenuto da solo olio di oliva (e così chiamato per la grande importanza che ...
Leggi Tutto
roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse [...] marne bituminose nere. R. serbatoio (o r. magazzino), ammasso a strati rocciosi e permeabili in cui si accumulano gli idrocarburi liquidi e gassosi espulsi dalla roccia madre. 2. a. Nell’uso com., la parte più coerente e dura della crosta terrestre ...
Leggi Tutto
cloruro
s. m. [der. di cloro, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido cloridrico, composto risultante dalla combinazione del cloro con un metallo, un non metallo o un radicale di un acido organico [...] perfrigerante. Sono largamente presenti anche nell’organismo umano, e soprattutto nel plasma; nel sangue e nei liquidi intra- ed extracellulari contribuiscono a mantenere l’equilibrio degli elettroliti e della pressione osmotica; vengono eliminati ...
Leggi Tutto
derivativo
agg. [dal lat. tardo derivativus]. – 1. a. Che deriva da altro, contrapposto a primitivo, originario: vocaboli d. (oggi più comunem. derivati); acquisto d. di un diritto, l’acquisto di un [...] In partic., nel linguaggio medico, di intervento chirurgico, provvisorio o definitivo, rivolto a deviare il deflusso di liquidi o materiali biologici (bile, urina, feci, ecc.) creando uno sbocco diverso da quello naturale. Nella vecchia terminologia ...
Leggi Tutto
Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e assume perciò quella del recipiente che...
I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa denominazione, vengono indicate...