calcolo
1. MAPPA Un CALCOLO è una successione più o meno lunga di operazioni che forniscono la soluzione di un problema matematico (fare un c. a memoria; un c. giusto, sbagliato). 2. Con un significato [...] a qualsiasi valore numerico delle indeterminate. 3. MAPPA Nel linguaggio comune, invece, un calcolo è un’ipotesi, il fare una previsione o un accurato esame preventivo (fare un c. delle spese necessarie; secondo i miei calcoli, il lavoro dovrebbe ...
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colpa
1. MAPPA Una COLPA è, in generale, qualsiasi azione contraria a una disposizione della legge o a una norma morale, o anche qualsiasi azione che causi un danno o che sia criticabile, riprovevole [...] ; macchiarsi di una c.; sentirsi in c.). 2. MAPPA In particolare, nel linguaggio della religione cattolica, colpa è sinonimo di peccato, ovvero indica una violazione volontaria della legge divina (confessare le proprie colpe; pentirsi delle ...
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consenso
1. Il CONSENSO è la concordanza tra la volontà o tra le idee di due o più persone: in questo significato, dunque, la parola è un sinonimo di accordo (agire di c.). 2. MAPPA Più comunemente, [...] favorevole, specialmente se condiviso da molte persone (l’iniziativa ha incontrato l’unanime c. della popolazione; la commedia è stata accolta con larghi consensi). 4. Nel linguaggio politico, infine, il consenso è l’appoggio che un gruppo o un certo ...
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pericolo
1. MAPPA Il termine PERICOLO si usa in riferimento a una circostanza o a un insieme di circostanze da cui si teme che possa derivare un grave danno (essere in p.; correre p.; un serio p. ci [...] individuo è un vero p. per la società). 3. Nel linguaggio comune, per pericolo si intende anche il caso, la probabilità, e pericolo
fuori pericolo
in caso di pericolo
in pericolo
non c’è pericolo
pericolo!
pericolo di morte
pericolo di vita
segnale di ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] , un periodo di oltre 60 mesi); di tossicità a medio e a lungo t. si parla anche nel linguaggio medico, in contrapp. alla tossicità acuta. c. Spazio di tempo compreso tra due estremi per lo più determinati. In partic., nell’uso commerciale e bancario ...
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conquista
1. MAPPA La CONQUISTA è l’azione stessa del conquistare qualcosa, con le armi o con altri mezzi o metodi (le conquiste di Napoleone), ed è anche il possesso di ciò che si è conquistato (i [...] umanità), e più in generale un risultato raggiunto (ricordiamo la lotta dei neri d’America per la c. della libertà). 4. Ancora in senso figurato, e nel linguaggio familiare, una conquista è un successo in campo sentimentale (Claudia ha fatto un’altra ...
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costo
1. MAPPA Si chiama COSTO l’ammontare di denaro che serve per produrre un bene o per fornire un servizio (c. di fabbricazione; il c. del grano; costi di gestione); nell’uso comune, il termine è [...] , che invece nel prezzo è compreso. 2. Nel linguaggio economico, infatti, il costo è precisamente l’equivalente in denaro del valore delle risorse utilizzate per produrre un bene (c. di produzione); il costo complessivamente sostenuto per produrre ...
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cristiano
1. MAPPA L’aggettivo CRISTIANO indica in primo luogo ciò che si riferisce a Cristo, come fondatore del Cristianesimo (religione, fede cristiana; era cristiana). 2. MAPPA Ha poi altri usi più [...] con riferimento all’adesione più o meno profonda alla religione e ai suoi principi etici (un buon, un cattivo c.; un vero c.). 5. Nel linguaggio familiare, infine, cristiano è sinonimo di uomo, di persona, e si usa spesso con un tono di benevolenza o ...
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tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] impegnativa. Nell’uso com., con sign. analogo, con l’aggiunta di un avverbio: tenere duro. c. Fare presa: l’ancora tiene bene, o non ha tenuto, nel linguaggio marin., fa buona presa o non ha fatto presa sul fondo; di colla o altra materia adesiva ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] fede, indice di strumenti graduati, v. fede (n. 5 a). c. Per analogia, ogni segno lineare, o sottile striscia, tracciato per di l. italiana, ecc.). Da qui si è svolto nel linguaggio della pubblicità o commerciale il particolare sign. di «tono» con ...
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linguaggio C++
Mauro Cappelli
Linguaggio di programmazione orientato agli oggetti inventato da Bjarne Stroustrup, ricercatore dei Bell Labs, nei primi anni Ottanta e commercializzato nel 1985 da AT&T. Oggi il linguaggio non è proprietario...
linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono l. di p. di alto livello e di basso livello:...