tecnicismo
s. m. [der. dell’agg. tecnico]. – 1. Il prevalere, nei processi produttivi artistici o letterarî e nelle loro realizzazioni, delle regole tecniche rispetto alla creatività e al gusto personale [...] indicando concetti, nozioni e strumenti di un certo ambito settoriale, non è legato a effettiva necessità comunicativa, bensì all’esigenza di usare un registro elevato, differente dal linguaggio comune: «accusare» (in luogo di «sentire») un dolore è ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] denotare un oggetto o definire un concetto, soprattutto in quanto sia propria di una determinata disciplina o di un linguaggiosettoriale, faccia parte cioè di un specifica terminologia (con sign. quindi più ristretto di parola, alla quale talora si ...
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polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella [...] mia Stanca ed arida terra, Venne nel petto (Leopardi). c. fig. Nel linguaggio com., per lo più al plur., con riferimento a cose, concetti opposti, la via allo sviluppo totale di un paese) o settoriale (in genere l’industria, o meglio i rami dell ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] di forma di sapere che tende a superare ogni conoscenza settoriale per attingere ciò che è costante e uniforme al di là v. anche epistemologia); f. dell’arte (o estetica); f. del linguaggio; f. della matematica, ecc. d. F. perenne, espressione con la ...
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chimichese
s. m. Il linguaggiosettoriale della chimica. ◆ Riflesso del mondo verbale, [un dizionario, secondo la visione sanguinetiana] non è altro «che un convivere, spesso altamente conflittuale» [...] di gerghi: «da un solenne chimichese al deplorato burocratese», al traduttorese, a quelli giovanili e ai malavitosi, più i dialettismi, gli esotismi e via gerghizzando. (Enzo Golino, Repubblica, 26 marzo ...
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inventario
inventàrio s. m. [dal lat. tardo inventarium (der. di inventus, part. pass. di invenire «trovare»), propr. «elenco, registro per trovare ciò che è in un dato luogo»]. – 1. Rilevazione, enumerazione [...] cose non materiali: redigere un i. completo del patrimonio lessicale di una lingua (o di una terminologia, di un linguaggiosettoriale, ecc.) mediante spogli elettronici; l’i. dei fonemi italiani, dei tipi sintagmatici latini; fare l’i. delle risorse ...
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microlingua
microlìngua s. f. [comp. di micro- e lingua]. – Termine usato da alcuni linguisti come sinon. di linguaggiosettoriale, per indicare cioè quei linguaggi tecnici o specialistici che, in uso [...] in determinati settori della scienza, della tecnica, delle attività produttive, costituiscono altrettante varietà in seno alla lingua comune, con caratteri tipici proprî sia sul piano lessicale (costituzione ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] delle emoglobine, ecc.). In senso ampio (soprattutto nel linguaggio com.), l’insieme delle parti che concorrono a formare , amministrativa, giudiziaria, ecc.), l’organizzazione politica e settoriale dello stato; s. sociale, il complesso dei rapporti ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale [...] giornalistico, ecc., e nell’uso più recente (sia pur con notevoli oscillazioni) è stata preferita all’espressione linguaggisettoriali (per la quale v. settoriale). c. Che costituisce un’eccezione alla norma, che è pensato, istituito e sim. in o per ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος [...] per ragazzi, a carattere generale, redatta con un linguaggio semplice e accessibile. 3. Progetto di ricognizione insigne (Enciclopedia Dantesca, 1970). L’e. disciplinare o settoriale è per lo più ordinata alfabeticamente, ma è spesso fornita ...
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La lingua di Gentile
Diego Femia
Fabrizia Giuliani
Gentile filosofo del linguaggio?
Si può parlare di Gentile filosofo del linguaggio? O quantomeno di una teoria linguistica riconoscibile all’interno del complesso corpus filosofico gentiliano?...
Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: «Modo di parlare o scrivere, livello...