mendicare
v. intr. e tr. [dal lat. mendīcare, der. di mendīcus «mendico»] (io méndico, tu méndichi, ecc.; letter., alla lat., io mendìco, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere) Chiedere l’elemosina: andare [...] mendicando; essere costretto a m. per vivere; povera gente che si vergognava di m.; per le parti quasi tutte a le quali questa linguasi stende, peregrino, quasi mendicando, sono andato (Dante). b. tr. Chiedere per elemosina: m. il pane; m. la vita, ...
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peregrino
s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. peregrinus «forestiero, non cittadino», der. dell’avv. peregri, peregre «fuori di città», comp. di per-1 nel sign. di «attraverso» e ager agri «campo»]. – 1. [...] antichi e anche, meno spesso, in testi letter. di epoche più recenti: per le parti quasi tutte a le quali questa linguasi stende, peregrino, quasi mendicando, sono andato (Dante); fece voto a Dio ... di andar peregrina a Roma a piedi, a visitar la ...
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schiacciato
agg. [part. pass. di schiacciare]. – 1. Ammaccato, deformato in seguito a compressione: una mela tutta s.; appiattito, piatto: avere il naso s.; la terra ha la forma di una sfera leggermente [...] a una palla alta (può essere eseguito di diritto o di rovescio). 2. In fonetica, si dice (ma oggi raramente) di articolazione per la cui realizzazione la linguasi porta a contatto del palato duro quasi schiacciandosi contro di esso (sinon. quindi di ...
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sostenere
sostenére v. tr. [lat. sustĭnēre, comp. di sus-, variante di sub- «sotto», e tenere «tenere»] (coniug. come tenere). – 1. Tenere sollevata una cosa o una persona sopportandone il peso dal di [...] essere sostenuto con opportuni puntelli; è ancora molto debole, e quando si alza dal letto ci vuole qualcuno che lo sostenga. 2. Con sé il sostenne (Boccaccio); rifl., fa che la tua linguasi sostenga (Dante). Ant., prorogare il termine di pagamento, ...
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mitema
mitèma s. m. [der. di mito, sull’esempio del fr. mythème, a sua volta modellato su phonème «fonema»] (pl. -i). – Termine coniato dall’antropologo fr. C. Lévi-Strauss per indicare ciascuno dei [...] nuclei narrativi che si possono evidenziare all’interno della narrazione mitica, tali che la struttura del mito (come avviene per i fonemi in rapporto agli enunciati di una lingua), risulti dalla combinazione di più mitemi, a loro volta permutabili ...
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lissa2
lissa2 s. f. [dal gr. λύσσα, con tutti e due i sign.]. – 1. In medicina, termine raro per rabbia. 2. In patologia veterinaria, formazione bollosa semitrasparente, che poi si trasforma in una grossa [...] pustola, situata sulla faccia inferiore della lingua del cane, dovuta a erosioni accidentali o a formazioni cistiche ghiandolari. ...
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sinologia
sinologìa s. f. [comp. di sino- e -logia]. – Disciplina scientifica e letteraria che si occupa dello studio della lingua, della letteratura, della storia, della religione, della filosofia, [...] del diritto e delle antichità cinesi ...
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veniale
agg. [dal lat. tardo venialis, der. di venia (v. la voce prec.)]. – Meritevole di venia, di perdono, riferito a mancanza e colpa, in quanto ritenuta non grave: è una colpa v., una bugia veniale. [...] ., anche nella lingua corrente, nell’espressione della teologia morale cattolica peccato v., trasgressione di una legge d’importanza secondaria, che costituisce pur sempre un’offesa a Dio, ma, a differenza del peccato mortale, cui si contrappone, non ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel [...] . Avere notizia di una cosa, sapere cioè che essa esiste: si conoscono molte specie di pietre preziose; non conosco altre vie d’ si conosceranno i nomi dei vincitori. b. Avere cognizione esatta e precisa di una cosa: c. l’arte, il mestiere, una lingua ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia [...] teso all’assimilazione, e la tendenza si riflette in varie oscillazioni della lingua scritta (cfr. dracma o dramma, 25 m = 25 metri); prefissa ad altro simbolo di un’unità metrica decimale, si legge milli- e ne indica la millesima parte (es. 1 mg = 1 ...
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LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...